Nel post-partita di Milan-Udinese, Stefano Pioli ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Milan TV. Il tecnico rossonero ha analizzato il pareggio raggiunto in extremis dai suoi, grazie al rigore realizzato da Franck Kessie. Ecco le sue parole.
“Probabilmente se i numeri dicono che c’è questa tendenza, significa che in casa stiamo facendo troppa fatica. Bisogna migliorare. Stasera abbiamo avuto l’occasione, ma è andata così. Abbiamo affrontato una squadra chiusa, lo sapevamo. Ci sono mancati ritmo e qualità, dovevamo fare di più“.
Sugli attaccanti: “È indubbio che gli attaccanti in campo questa sera siano più portati ad attaccare gli spazi, con una presenza in area meno fisica. Credo che dovevamo prestare più attenzione e non subire il gol. Subirlo non ci ha permesso di provare a vincere la partita, ma solo di pareggiarla“.
Sull’umore della squadra: “Sullo spirito e la voglia della squadra non ci sono più dubbi. Stasera però non si può essere contenti né della prestazione né del risultato. Da domani inizieremo a preparare la partita, dobbiamo ritrovare subito l’entusiasmo e la spensieratezza“.
Sulla crescita di Meite: “Non dimentichiamoci che arrivava da una squadra nella quale non era sceso in campo. Ha grande fisicità e può darci una mano“.
Sugli infortuni: “Preoccupato per gli infortuni, perché è un momento decisivo per il campionato e per l’Europa League. C’è bisogno di energie, di cambiare le partite in corso. Sono deluso perché mi aspetto sempre il massimo dalla squadra, volevamo ripetere la prova di Roma, ma bisogna anche capirle le partite. Era impossibile replicarla contro una squadra del genere“.