U23 sì o U23 no? Il fronte favorevole si allarga e il Milan riflette. I costi per la creazione della seconda squadra sono alti, tra i 7 e i 10 milioni a stagione secondo la Gazzetta dello Sport. Ciononostante la società ci starebbe pensando seriamente vista anche la quantità di talento presente nel settore giovanile, confermata anche dai numerosi esordi in prima squadra.
Il prossimo? Potrebbe essere Alex Jimenez, terzino classe 2005 in bilico tra Real Madrid e Milan. Pioli aveva deciso di mandarlo in campo già ieri contro il Monza, ma proprio prima di entrare si è fermato Okafor e il tecnico ha dovuto cambiare in corsa la sua idea. Quattro panchine in prima squadra per il giovane spagnolo, capace di giocare sia a destra, ma soprattutto a sinistra in Primavera con Ignazio Abate.
Insieme a lui altri giovani come Lapo Nava (classe 2004), pronto a firmare il contratto da professionista, Clinton Nsiala-Makengo (classe 2004) già presente anche a Newcastle. Da lì sono già passati anche Chaka Traore (classe 2004) che ha già debuttato e Kevin Zeroli (classe 2005), capitano della Primavera che secondo la Rosea deve crescere in determinazione e decisione se vuole fare una vita da calciatore di alto livello. A loro si aggiungono i più giovani, chi ha già assaggiato l’aria della prima squadra come Francesco Camarda (classe 2008) e chi sta facendo grandi cose tra i più piccoli come Mattia Liberali (classe 2007) e Christian Comotto (classe 2008). Il futuro è roseo.