Qualità e resistenza. Così si può descrivere il pareggio del Milan Primavera nel derby odierno giocato al Konami Youth Development Centre contro l’Inter. Un 1-1 deciso da Cuenca e Di Maggio, ma anche dal direttore di gara che rovina in parte la gara con due decisioni discutibili ad inizio primo tempo e ad inizio secondo tempo.
La partita inizia bene con grande intensità ed è una perla di Hugo Cuenca al 19′ da fuori area ad aprirla: mancino stupendo che s’infila sotto il sette con Calligaris che può solo deviarla inutilmente. Il primo tempo vede diverse occasioni per i rossoneri che però non riescono a concretizzare. Da segnalare un’ammonizione molto discutibile dopo 7′ a Bakoune per un contrasto con Di Maggio.
Da segnalare sì, perché ad inizio ripresa l’arbitro ammonisce per la seconda volta il numero 2 e lo fa per la seconda volta su un intervento tutt’altro che da cartellino giallo. La somma? Un’espulsione che lascia in 10 i ragazzi di Abate per i secondi 45′. Il forcing nerazzurro porta al gol di Di Maggio al 64′ con un cross che passa tra diverse maglie e s’infila nell’angolino. Raveyre si supera nel finale e garantisce il punto ai suoi che soffrono, ma resistono e salgono a 27 punti in classifica, a -1 dall’Inter.