Tanti nomi per la trequarti del Milan. La zona di campo in cui la società ha l’impellenza di intervenire non è mai stata così a rischio rivoluzione. Almeno tre i giocatori che i rossoneri stanno puntando per regalare a Pioli la qualità che cerca in quel reparto. Di certo non tutti arriveranno alla corte del mister ma averne almeno due sarebbe la soluzione migliore per rinforzare la squadra e provare a riconfermare quanto di buono fatto finora.
De Ketelaere il primo, Ziyech il secondo e – come ultimo – un timido interessamento per Dybala. Se dovessimo stilare una classifica, potrebbe essere questa la lista sul taccuino di Maldini e Massara. Per il belga e il marocchino i contatti sono frequenti con i rispettivi club di appartenenza, il Club Brugge e il Chelsea. Per la Joya c’è stato un sondaggio ma niente di più con l’agente in quanto svincolato.
Al momento quello che sembra più vicino è De Ketelaere, per caratteristiche, profilo e soprattutto età. Il belga ha 21 anni, può giocare in diversi ruoli ed ha tutti i presupposti per essere un colpo da Milan. Theo Hernandez, Leao, Tonali, Tomori gli illustri predecessori di investimenti importanti e a lungo termine che hanno portato a grandi risultati. Il Milan maldiniano ci ha abituato a questo. Se ci sono soldi da spendere si spendono per profili di questo tipo e De Ketelaere potrebbe essere l’ennesimo innesto giovane e fantasioso.
Con Ziyech i contatti continuano. Il marocchino è fuori dal progetto Chelsea che sta prendendo Sterling per poi poterlo liberare definitivamente. Esperienza, qualità e grande nome. Un’età un po’ “avanzata” (29 anni) ma che alle giuste condizioni non spaventerebbe il Milan, anzi. Stessa età e stesso discorso per Dybala che è vero che sta aspettando l’Inter ma in eterno non si aspetta (vedi caso Botman e forse anche Sanches). Parametro zero ma con un ingaggio importante. Anche lui alle giuste condizioni potrebbe rivelarsi un giusto profilo.
Entrambi sono meno quotati di De Ketelaere per i motivi sopra elencati ma l’idea, per fare il giusto salto di qualità, è quella di prenderne due su tre. Uno al centro ed uno a destra. A fare compagnia all’estro e alla fantasia di Leao. Per creare un tridente anche a tinte rossonere, con buona pace dei detrattori e di chi – sul mercato e non solo – il Milan lo vede sempre dietro.