Il Milan si prepara per la partita di questa sera a San Siro. Un glorioso ritorno nelle prime sedici squadre europee dopo ben 9 anni di assenza. La squadra sta cercando di ritrovare se stessa e già la vittoria di venerdì sul Torino potrebbe essere un primo tassello da cui ripartire. Ovviamente bisogna trovare la continuità e in tal senso sarebbe molto utile un risultato positivo in Champions League. Volti più sereni e meno musi lunghi ieri a Milanello: segnali di ripartenza.

La brutta sconfitta del Tottenham sabato contro il Leicester, può dare un po’ più di fiducia ai ragazzi di Stefano Pioli, ma guai ad abbassare la guardia. C’è, però, un dato “inquietante” riguardante la squadra di Antonio Conte, che spaventa e non poco i rossoneri. L’unico gol che gli Spurs sono riusciti a fare sabato, è stato il numero 11 su calcio piazzato da inizio stagione.

Infatti, come ben sappiamo, il Milan quest’anno sta soffrendo tantissimo sulle palle inattive, partendo dalla prima giornata contro l’Udinese, fino ad arrivare ad una settimana fa, con il gol di Lautaro su calcio d’angolo, che ha condannato il Diavolo alla sconfitta. Parlando invece di Champions League, dato impietoso sulla sofferenza nei calci piazzati soprattutto contro il Chelsea.

La soluzione a questo rebus potrebbe essere molto semplice quanto complessa. Malick Thiaw, potrebbe essere la chiave per porre fine a questo calvario delle palle inattive, infatti, aiutato dall’altezza (1,94 m), ha dimostrato di poter dare fastidio, se non annullare, ai colpitori di testa nella partita di venerdì sera contro il Torino. E’ ovvio, però, che bisogna avere pazienza con il giovane tedesco. Va sempre ricordato che ha 21 anni e sarebbe l’esordio nella massima competizione europea.

Il verdetto comunque, si avrà questa sera, ma se davvero la squadra sta lavorando bene per uscire da questa crisi, si sarà sicuramente concentrata su queste situazioni e utilizzerà la strategia migliore per affrontarli.