Non è stata una gara piena di episodi arbitrali controversi quella tra Milan e Torino di Coppa Italia. L’arbitro Valeri ha visto bene gli episodi chiave, secondo l’analisi della Gazzetta dello Sport, oltre al fatto che si è reso protagonista di una buona gestione del match. Buona personalità quella dimostrata dal direttore di gara della sezione di Roma 2. Qualche svista su episodi minore importanza, ma comunque, nel complesso, buona prova.
Al 20′ resta qualche dubbio sulla decisione di fischiare il fallo su Milinkovic Savic da parte di Kalulu. Il difensore rossonero si era impossessato del pallone, il fischio è generoso, ma non inventato. L’altro episodio è quello al 71′, che vede coinvolti sempre il portiere granata e Rafael Leao questa volta. Non sembrano esserci gli estremi per il penalty, poiché l’estremo difensore si sta rialzando da terra. Le proteste dalla panchina di Gigio Donnarumma vengono punite con il cartellino rosso.