Finalmente Sandro Tonali! Come riporta la Gazzetta dello Sport, ieri per la prima volta abbiamo visto in mostra tutto il talento del centrocampista di Lodi. Nella difficilissima trasferta contro il Lille infatti, Sandro ha disputato forse la sua migliore partita in rossonero. Dai suoi piedi nasce infatti l’azione del gol. Una di quelle giocate che tanto lo hanno reso famoso e per il quale il Milan questa estate ha deciso di fare un grande sforzo per acquistarlo. Palla in profondità nell’unico spazio possibile dove si è catapultato Rebic, che ha fornito l’assist per Castillejo che davanti la porta non ha potuto sbagliare. Non solo il filtrante che ha portato al gol, ma anche 5 contrasti vinti e 8 duelli. Ma soprattutto la sensazione che finalmente sia esploso e che possa iniziare a entrare sempre di più nelle rotazioni con Bennacer e Kessiè.
SANDRO TONALI, DALLA DOPPIA PANCHINA ALLA RINASCITA
L’ultima partita da titolare risaliva al match contro lo Spezia a inizio a Ottobre. Mentre le ultime partite con Verona e Napoli lo ha visto in panchina per tutta la partita. Sempre titolare nelle gare di Europa League, finalmente il talento di Tonali sembra venire alla luce. Sceso in campo ieri al posto del centrocampista della Costa d’Avorio, Sandro ha giocato da doppio play accanto a Bennacer. Finalmente il centrocampo rossonero sembra aver trovato la sua arma in più.
Come detto anche da Daniele Bonera al termine della partita, Sandro sta effettuando un percorso di crescita importante. C’è molta fiducia attorno al ragazzo definito da tutti come un grande lavoratore, persona seria e intelligente. Lo stesso centrocampista ha ammesso che allenandosi con calciatori come Ibrahimovic c’è solo da imparare e da crescere. Tonali è la reincarnazione perfetta del modello Milan che Maldini, Massara e Gazidis stanno costruendo. Giovane e forte, tanto da essere stato pagato 10 milioni di prestito più 15 di riscatto e altri 10 di bonus. Il classe 2000 più famoso e forte in Italia, ieri ha guidato con una prova da autentico leader i suoi compagni, ieri schierati con la quinta formazione più giovane impegnata nella competizione. Il trittico di partite che separa il Diavolo da qui alla sosta di Natale, offrirà altre chance al giocatore, che tutti si auspicano non voglia lasciare la ribalta.