Tra ostacoli e smentite, il Milan avanza nella trattativa per Mehdi Taremi. L’attaccante iraniano è il prescelto per rinforzare il reparto offensivo rossonero, ma la trattativa è tutt’altro che facile. Nonostante il contratto in scadenza nel giugno 2024, infatti, il Porto non molla e resta fedele alla sua richiesta iniziale da 25-30 milioni. In via Aldo Rossi l’idea è quella di spingersi fino ai 15 milioni più 3 di bonus.
A differenza di quanto riportato ieri dal Portogallo, alcune figure dirigenziali rossonere non hanno raggiunto i vertici del club lusitano, come riportano sia Record che O Jogo. Secondo quest’ultimo, inoltre, sarebbe smentita, da fonti vicine al giocatore, anche la voce secondo cui Taremi stia facendo pressioni sul Porto per accettare l’offerta del Milan. Nel frattempo l’iraniano ha disputato 78′ nella partita contro il Rio Ave di ieri sera, vedendosi annullare anche una rete per un fuorigioco millimetrico. Poi c’è stato un saluto con i tifosi di casa, visto il passato avuto a Vila do Conde.
L’ostacolo più grande, oltre la valutazione, si chiama Sergio Conceiçao. Secondo la Gazzetta dello Sport, il tecnico ha reagito male all’addio di Otavio direzione Al-Nassr e farebbe lo stesso anche per quello eventuale del suo numero 9. Da registrare, stando a quanto riportato dal Corriere dello Sport, l’apertura dell’iraniano a rinunciare alla sua quota (15%) sul trasferimento, così da agevolare l’operazione. La certezza rossonera è una al momento: se non sarà Taremi, allora resterà Colombo. Non ci sono alternative, non ci sono altre strade.