Come riporta la Gazzetta dello Sport, al Milan la trasferta romana non è andata proprio giù. Bennacer diffidato, problemi per Tomori e Calabria, 4 gol presi su totale amnesia difensiva. Peggio di così non poteva andare, ma i numeri raccontano dati ben peggiori.
Il Milan fisicamente c’è, nonostante i risultati dicano altro. La squadra di Pioli nonostante il possesso palla dei biancocelesti ha tenuto di più il pallone, ma ha vinto pochissimi contrasti rispetto alle statue capitoline (8 contro 17), mostrando come le palle sporche siano state un problema nello stadio dove Tonali la scorsa stagione ha segnato un pezzo di scudetto su, appunto, una palla sporca.
La difesa è lontana dai vertici del calcio italiano, Leao nonostante sia il miglior dribblatore di Serie A sembra aver perso il sorriso ed ha un impatto meno devastante rispetto al solito. Il Milan è 14° per distanza percorsa in partita dietro Lazio, Inter, Juve, Roma (107,075 km), mostrando che la corsa vada fatta con il cervello e non con le gambe. Tante delusioni, a partire dai big e passando per il mercato. La certezza rimane Bennacer: fondamentale nelle verticalizzazioni, le quali sono comunque troppo poche rispetto alla controparte Sarriana.
