Intervistato da Sky Sport, l’ex difensore – tra le altre – di Lazio e Milan Jaap Stam ha parlato del suo passato con un occhio anche sul futuro.
“Allenatore? In panchina – ha detto – non sono duro come lo ero in campo. Sono olandese, voglio giocare in avanti e in modo attrattivo. Allenare in Italia? Mi è piaciuto giocare e vivere lì. Ho imparato tanto: sono diventato un giocatore più forte e una persona migliore. Sarebbe ancora più bello lavorare in Italia. È stato fantastico giocare con Nesta, ci capivamo senza parlarci. Sia alla Lazio che al Milan. De Ligt mi piace molto. Quando allenavo l’Under 23 all’Ajax, lui giocava nell’Under19. Veniva ad allenarsi con noi. Aveva sedici anni ed era già più forte dei ragazzi in prima squadra. All’Ajax ha fatto benissimo. Ci si chiedeva se potesse sfondare anche alla Juventus. Situazione e club diversa, una squadra più grande e giochi contro avversari più forti. Ci è riuscito, sta facendo bene. È giovane e sta crescendo partita dopo partita. Dalla prossima stagione sarà uno dei difensori più forti al mondo. Rangnick? È una personalità diversa e qualche giocatore ha fatto fatica ad adattarsi. È sempre difficile capire cosa succede all’interno di uno spogliatoio”.