Milan squadra più giovane d’Europa, ma con una personalità da veterana. Non solo perché è prima in classifica a sorpresa di tutti, ma anche perché ha una mentalità vincente che li porta a dare di più rispetto alle loro potenzialità. Un fattore è sicuramente la presenza di Ibra, che non ha più bisogno di complimenti o elogi, così come mister Pioli, che ha fatto un lavoro eccezionale compattando sempre di più il gruppo.
Gruppo che si è trasformato in famiglia nel corso di questi mesi, e come tale ci si aiuta a vicenda per superare dei momenti in cui non gira tutto alla grande. Ciò significa che al Milan sono più di una famiglia, perché ora non c’è più niente di storto. Sbagliato un impegno, si va avanti come se nulla fosse successo, vedasi gli impegni contro Juventus e Torino. Non è un caso se Il Giornale intitola il pezzo sul Milan “Il Diavolo non è solo baby: ragiona da grande e fiuta il pericolo ‘giallo“. Proprio perché nonostante la giovane età, la squadra ragiona da veterana.