Domani sera alle 18.55 andrà in scena a San Siro la sfida tra Milan e Sparta Praga, valida per la seconda giornata del girone H di Europa League. Il tecnico rossonero Stefano Pioli ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Milan TV in vista della gara. Ecco le sue parole.
“Non bisogna mai sottovalutare nessuno, soprattutto in campo europeo. Lo Sparta Praga ha vinto tutte e 6 le partite di campionato, è una squadra che gioca un calcio molto intenso. È una squadra veloce, moderna, che dà pochi punti di riferimento, quindi ci saranno difficoltà nella gara e per questo dobbiamo prepararci bene“.
Sui risultati sin qui ottenuti: “Noi lavoriamo per ottenere dei risultati, lavoriamo per crescere e diventare sempre più competitivi. Il fatto di avere ottenuto questi risultati ci dà ancora più convinzione e forza al nostro lavoro e su questo dobbiamo continuare ad insistere perché siamo solamente ad inizio stagione e questo è soltanto un risultato parziale. Noi vogliamo conquistare un risultato definitivo a fine stagione“.
Sui tanti impegni: “Il finale di stagione scorso ci ha impegnato tantissimo e ci ha insegnato a lavorare con così tante partite, quindi a cercare di recuperare bene e preparare le partite in poco tempo, sempre con tanta accuratezza per ogni singola partita. È quello che stiamo cercando di fare quotidianamente, gli impegni sono tanti, ma è quello che volevamo ed ora non ci tiriamo indietro e pensiamo una partita alla volta“.
Su Tatarusanu: “Tatarusanu è un professionista esemplare, è un ottimo portiere. Credo non siano giusti i confronti con Donnarumma perché sono due giocatori con caratteristiche importanti. Ha la mia completa fiducia e quella dei suoi compagni. Noi non abbiamo tempo per fare processi, solamente per cercare di valutare bene il nostro lavoro, cercare di valutare bene il nostro lavoro, capire i nostri errori e cercare di migliorare“.
Su Theo Hernandez e Rafael Leao: “Sono due giocatori ancora molto giovani, devono ancora riempire il loro bagaglio tecnico e caratteriale. Hanno qualità importanti e devono continuare a crescere e lavorare con questa applicazione. Sono fortunati perché hanno questo talento, ma sappiamo tutti che da solo non serve a raggiungere grandi risultati, se non accompagnato dal lavoro, dalla passione e dalla dedizione quotidiana”
Sul campionato: “Siamo qui per migliorare la scorsa stagione, nessuno di noi sarebbe contento di finire ancora sesto o più indietro. Dobbiamo migliorare e cercare di competere con le squadre che hanno finito davanti a noi. Il campionato in Italia è molto difficile ed i risultati in Champions League lo stanno dimostrando. Dobbiamo continuare a crescere, essere competitivi e lottare di partita in partita per migliorare il nostro piazzamento finale“.