Stefano Pioli ha parlato nella consueta conferenza stampa post Milan-Sampdoria dalla sala stampa di San Siro: ecco le sue dichiarazioni dopo la vittoria dei suoi.
“L’obiettivo nostro non cambia. Abbiamo stampato la classifica dell’anno scorso ad inizio stagione e il nostro obiettivo è migliorare i 79 punti raccolti nell’ultimo campionato. Abbiamo fatto una settimana perfetta e sono contento per i ragazzi che hanno dato veramente tutto, giocando con intensità e determinazione, le quali ci hanno permesso di raggiungere questi risultati. Sappiamo, altresì, che il campionato è ancora lungo: concentriamoci come abbiamo sempre fatto per preparare al meglio la prossima partita per ottenere il massimo“.
Sul gol di Leao: “Siamo stati bravi. Abbiamo capito che la Sampdoria in poche situazioni ci veniva a prendere, ma in quella occasione è salita ed era più conveniente provare il lancio. Le qualità di Maignan e Leao hanno fatto il resto“.
Sullo scudetto: “Noi non sdoganiamo niente, cercheremo di dare il massimo e di fare più punti possibili. Le partite che restano sono tante e proveremo a fare tanti punti“.
Sui fischi per Kessie: “Li ho sentito. Non credo che sia la cosa giusta, perché abbiamo bisogno di tutti: il passato ci insegna che poi sono gli atteggiamenti e i comportamenti dei giocatori che fanno la differenza. A me quando faccio la formazione non interessa se ha rinnovato o va in scadenza… li conosco e vedo come si comportano. Fin quando avranno gli atteggiamenti giusti li metterò in campo. Il pubblico milanista ha un grande cuore e una grande passione, ci stanno dando una grande mano nel sostenere la squadra“.
Su Leao: “Mi ricorda Henry, ma è vero che Rafa deve essere sé stesso. Credo che possa sempre fare meglio, non si deve accontentare: ha le qualità per arrivare sul tetto d’Europa e del mondo“.
Su Ibrahimovic: “Non sono in grado di dire quando possa rientrare. Le valutazioni fatte ieri sono andate abbastanza bene, ma non credo che possa rientrare per la Salernitana“.