Ci sono notti e notti: quella di questa sera a San Siro è LA notte. Milan-Salisburgo è la sesta e ultima giornata del Gruppo E di Champions League e si disputa alle ore 21 al Meazza. A completare il girone Chelsea e Dinamo Zagabria che si affronteranno a Stamford Bridge in contemporanea. La classifica vede gli inglesi in testa e già sicuri del primo posto con 10 punti, inseguiti dai rossoneri con 7, dagli austriaci a 6 e dai croati con 4 punti.
Stefano Pioli sfida Matthias Jaissle dopo il pareggio della RedBull Arena nella gara d’andata (1-1), grazie alle reti di Noah Okafor e di Alexis Saelemaekers. I due hanno presentato il match nelle rispettive conferenze stampa della vigilia, insieme proprio Sandro Tonali e Maximilian Wober. Analizziamo ora il momento delle due squadre.
Lo stato di forma delle due squadre: Milan
10 vittorie, 3 pareggi, 4 sconfitte: questo il ruolino di marcia dei rossoneri in queste prime 17 uscite stagionali (ne mancano 4 prima della pausa per il Mondiale). I tre stop sono arrivati contro Napoli (1-2), Chelsea (3-0 andata, 0-2 ritorno) e Torino (2-1), mentre i 3 pareggi contro Atalanta (1-1), Sassuolo (0-0) e lo stesso Salisburgo nella gara d’andata (1-1). La squadra è reduce dalla brutta prestazione e dalla battuta d’arresto contro i granata nel weekend e vuole subito rialzarsi, anche perché c’è in gioco il primo obiettivo stagionale: gli ottavi di finale di Champions League.
Sono 4 gli indisponibili presenti in lista Champions e tutti rientreranno non prima del 2023. Attenzione anche alle diffide: Ballo-Toure e soprattutto Krunic rischiano di saltare l’eventuale gara d’andata del turno successivo.
Proprio il bosniaco dovrebbe far parte della formazione che scenderà in campo dal 1’ sul prato verde del Meazza: lui e non Diaz o De Ketelaere sulla “trequarti”, in quello che presumibilmente sarà un 4-3-3. Sulla destra Rebic preferito a Messias, mentre in difesa tornano Kjaer (a riposo contro il Torino) e Tomori (squalificato contro la Dinamo Zagabria).
Indisponibili | Calabria (lesione miotendinea prossimale del bicipite femorale della coscia destra), Florenzi (operato al tendine prossimale del bicipite femorale della coscia sinistra), Maignan (lesione del muscolo soleo della gamba sinistra), Saelemaekers (lesione parziale del legamento collaterale mediale) |
Squalificati | – |
Diffidati | Ballo-Toure, Krunic |
Lo stato di forma delle due squadre: Salisburgo
14 vittorie, 6 pareggi, 2 sconfitte: questo il bilancio delle prime 22 gare per gli uomini di Jaissle. Gli unici due stop stagionali sono arrivati per mano dello Sturm Graz a fine luglio (doppietta dell’atalantino Hojlund) e contro il Chelsea in casa la scorsa settimana (1-2). Uno dei 6 pareggi è invece arrivato proprio contro il Milan. In patria la squadra comanda la classifica con 33 punti in 14 partite giocate, a +2 sullo Sturm Graz.
Sono 3 gli indisponibili sicuri per il match di San Siro: si tratta di Capaldo, Fernando e Tijani. A questi due si aggiungono Adamu e Solet, entrambi in dubbio. Due i diffidati titolari: sono Pavlovic e Sucic.
Sono 4 i cambi di formazione rispetto a quella vista alla RedBull Arena nella sfida d’andata: dentro Wober, Gourna-Douath, Sucic e Sesko. Rispetto alla sfida del weekend vinta contro l’Hartberg, invece, sono 4 i giocatori confermati dal 1’: Kohn, Wober, Seiwald, Sesko.
Indisponibili | Adamu (problema alla coscia, in dubbio), Capaldo (problema al ginocchio), Fernando (problema alla coscia), Solet (problema alla coscia), Tijani (problema alla gamba) |
Squalificati | – |
Diffidati | Capaldo, Pavlovic, Sucic |
Statistiche e precedenti di Milan-Salisburgo
- Sarà la quarta sfida a livello europeo tra Milan e Salisburgo: i rossoneri hanno vinto entrambi i primi due precedenti nella fase a gironi della Champions League 1994/95 sulla strada per raggiungere la finale (persa 1-0 contro l’Ajax), mentre nell’ultimo è arrivato un pareggio (1-1);
- Il Milan ha perso solo uno degli 12 precedenti contro club austriaci nelle principali competizioni europee (8 vittorie, 3 pareggi), sconfitta per 2-5 contro l’SK Rapid Vienna nella Coppa dei Campioni 1957/58;
- Nessuna squadra austriaca ha mai battuto un’avversaria italiana in Champions League negli 11 precedenti (3 pareggi, 8 sconfitte);
- Ci sono stati solo 3 casi in cui squadre di una nazione hanno giocato più partite contro squadre di un’altra nazione senza mai vincerne una nella competizione: Repubblica Ceca contro squadre inglesi, Repubblica Ceca contro squadre spagnole e Romania contro squadre tedesche (tutte a 12 partite senza successi);
- Nelle ultime 6 partite europee contro squadre austriache, il Milan ha ottenuto 5 vittorie e 1 pareggio, con un punteggio complessivo di 17-3;
- Il Milan non ha mai perso a San Siro contro squadre austriache, segnando ben 19 gol in 5 partite (4 successi, un pareggio);
- Con una vittoria il Milan tornerebbe a sommare due successi di fila in Champions League per la prima volta dall’ottobre 2011. Più lontana nel tempo, la stagione 2007/08, l’ultima occasione in cui i rossoneri furono capaci di cogliere almeno tre vittorie nelle sei giornate della fase a gironi;
- È dal 2004 che i rossoneri non mettono a segno un poker di gol in due partite consecutive della massima competizione europea: allora, al 4-1 sullo Sparta Praga fece seguito il 4-1 sul Deportivo La Coruna;
- La squadra di Pioli si presenta all’ultima giornata del girone con 8 reti segnate nelle prime 5 partite: è dal 2011/12 che il Milan non segnava così tanto (allora i gol furono 11) in un girone di Champions League;
- Il Milan ha subito gol negli ultimi 6 match interni giocati in Champions League, con l’ultimo clean sheet che risale allo 0-0 contro l’Ajax del dicembre 2013;
- Dopo 7 stagioni di assenza dalla Champions League, il Milan parteciperà al torneo per la seconda stagione consecutiva: nella scorsa stagione i rossoneri sono stati eliminati dalla fase a gironi, non accadeva dall’annata 1999/00.
Probabili formazioni di Milan-Salisburgo
Milan (4-3-3): Tatarusanu; Kalulu, Kjaer, Tomori, Theo Hernandez (c); Tonali, Bennacer, Krunic; Rebic, Giroud, Leao. (A disp.: Mirante, Jungdal; Dest, Gabbia, Ballo-Toure; Diaz, Pobega; De Ketelaere, Messias, Origi) All. Stefano Pioli
Salisburgo (4-3-1-2): Kohn; Dedic, Wober, Pavlovic, Ulmer; Kjaergaard, Gourna-Douath, Seiwald; Sucic; Sesko, Okafor. (A disp.: Mantl, Walke; Van Der Brempt, Okoh, Piatkowski, Baidoo, Bernardo; Kameri, Bernede, Diambou, Diarra, Omoregie; Adamu, Koita, Simic) All. Matthias Jaissle
Gli uomini chiave di MilanPress
Uomo chiave del Milan: Rafael Leao
Uomo chiave del Salisburgo: Benjamin Sesko
Gli uomini del match: Milan-Salisburgo
Talenti per il presente e per il futuro: sono Rafael Leao e Benjamin Sesko i nostri uomini chiavi per il match di questa sera. Il portoghese è reduce da soli 45’ di gioco contro il Torino e da una sostituzione che ha fatto rumore nella critica. Pioli ha rassicurato tutti in conferenza stampa, parlando di un calciatore che sta bene e che è pronto a prendersi la squadra sulle spalle. C’è bisogno di migliorare anche i numeri nella competizione: 2 soli gol e 5 assist in 9 presenze con la maglia rossonera. L’MVP della Serie A deve consacrarsi ora a livello europeo.
Dall’altro lato troviamo il promesso sposo al Lipsia, che lo ha pagato circa 24 milioni di euro per assicurarselo la prossima estate. In Champions League è ancora a caccia della sua prima rete dopo 11 presenze: il palcoscenico delle grandi occasioni può essere quello giusto per iniziare a determinare. Giocatore forte tecnicamente e fisicamente: Kjaer e Tomori dovranno dividersi bene i compiti tra lui e Okafor.
Dove seguire Milan-Salisburgo
Partita: Milan-Salisburgo
Data: 2 novembre 2022
Orario: 21.00
Arbitro: Mateu Lahoz
Assistenti: Pau Cebrian Devis, Roberto del Palomar
IV uomo: Ricardo de Burgos
VAR e AVAR: Alejandro Hernandez, Bastian Dankert
Canale: Amazon Prime Video
Diretta testuale: account Twitter di MilanPress o milanpress.it