Milan–Roma non è mai una partita normale. La sfida tra queste due squadre ha sempre goduto di prestigio in tutto il panorama europeo. Nella scorsa stagione l’incontro è terminato per 3 a 1 per la squadra di Stefano Pioli. I giocatori del Diavolo, come opere d’arte, hanno incantato i tifosi a San Siro.

I ricordi del Milan a regola d’arte

Mike Maignan è stato letteralmente un gigante, la sua porta sembrava minuscola ed a tratti ricordava “Il colosso” di Francisco Goya. L’estremo difensore ha saputo rimpiazzare al meglio il suo predecessore, cancellandolo dalle menti dei tifosi milanisti.

Theo Hernandez, come al solito, ha eseguito una partita impeccabile. Il terzino rossonero, oltre a far scaturire il cartellino rosso per Karsdrop, ha dispensato una partita di alta qualità. Il francese è sceso alla fermata del dipinto impressionista della stazione di Saint Lazare.

Olivier Giroud ha sbloccato l’incontro, realizzando un rigore dal peso disumano. Il classe ’86 ha dimostrato la grandezza di un vero atleta ed ha impersonificato Atlante.

Rafael Leao ha deciso di mettere fine alle preoccupazioni dei propri compagni e di siglare il gol della sicurezza. Il talento portoghese ha donato spensieratezza come Renoir, precisamente un Bal au moulin de la Galette.

Il tempo cambia inesorabilmente le cose

Ormai da questa armoniosa gara è passato un anno, tra le file dei rossoneri ci sono degli assenti rispetto alla gara scorsa. In porta non troveremo la sicurezza di Mike Maignan, ma a difendere i pali ci sarà Ciprian Tatarusanu.

Il portiere rumeno rincorre il terzo clean sheet e sogna di regalarsi una notte da protagonista. In difesa in quel ruolo giocò Gabbia, ma domani il dinamico duo Kalulu-Tomori renderanno ardua la vita agli attaccanti avversari.

Sulla fascia destra non ci sarà l’ex Alessandro Florenzi, ma Davide Calabria. Il capitano del Milan ricorda, benissimo, come si segna ai giallorossi e spera di essere decisivo per non perdere ulteriore terreno dalla capolista Napoli.

Il centrocampo non ritrova il geometra Krunic, il bosniaco sarà ancora fuori, ma la mediana è pressoché inespugnabile con il duo Tonali-Bennacer. Sul reparto offensivo non troverà posto Junior Messias; il brasiliano ha segnato nella sfida della passata stagione, ma quest’anno dovrà lasciare spazio al compagno belga.

Quella partita siglò la rinascita dei rossoneri, il Milan riuscì a rimontare in campionato partendo da quella vittoria. La fenice rossonera spera di non spegnersi e di continuare una nuova rincorsa per superare il Napoli e cibarsi dello scudetto, dando vita alla seconda stella.

L’avversario di domani non sarà facile, i ragazzi di Jose Mourinho sono reduci da una vittoria di misura contro il Bologna. La Roma non vince a San Siro dalla stagione 2019/20 e sogna di dipingere una nuova tela, cambiando la data di pubblicazione.

Le lancette scorrono sempre più veloci, a tratti perdono consistenza. L’orologio è quello di Salvador Dalí ed ora bisogna solo attendere.