La classifica del Ranking UEFA si è aggiornata. Il Milan, dopo questi ultimi anni bui, è sceso vertiginosamente in questa prestigiosa graduatoria; anni di transizione e addirittura due proprietà da quando Berlusconi ha lasciato nel 2017 (Li Yonghong prima e il Fondo Elliott ora) non hanno certamente aiutato. Dopo il fallimento dei cinesi, l’obiettivo che si è posto la proprietà americana è quello di risanare il debito accumulato nel corso degli ultimi anni certo, ma anche quello di riportare il Milan dove merita di stare, ovvero tra le grandi d’Europa.
Attualmente, il Milan è 60° e si è migliorato decisamente rispetto all’ultimo aggiornamento del ranking. Ventuno posizioni guadagnate, ma non bastano se si vuole tornare ai fasti di un tempo. I rossoneri, infatti, sono ultimi tra le squadre italiane presenti all’interno del Ranking. Il lavoro che sta svolgendo la proprietà assieme alla dirigenza sembra indirizzato verso la luce, ma per scalare la classifica in maniera rapida bisogna prima di tutto ritornare in Champions e parteciparci costantemente. Un percorso duro e molto lungo, ma l’unico se si vuole tornare in cima.