Ormai ci siamo: domani torna in campo il Milan in quel di Milanello. È il 10 luglio il giorno del raduno voluto da Stefano Pioli e dalla società per la stagione 2023/24. Un’annata differente rispetto alle ultime, che non vedrà i soliti volti a cui si erano abituati tifosi e addetti ai lavori: niente Ibrahimovic, niente Maldini, niente Massara, niente Tonali.

C’è tanta curiosità per vedere i volti nuovi, tutti al lavoro già dal primo giorno, ma anche per rivedere alcune facce che sembravano in partenza, ma ancora non sono state cedute. Chi saranno gli osservati speciali? Proviamo a farne una rapida selezione.

I primi, come detto, sono i nuovi arrivati. Marco Sportiello, Ruben Loftus-Cheek e Luka Romero saranno tutti e tre presenti al centro sportivo di Carnago e inizieranno a conoscere i nuovi compagni e i nuovi tifosi. È il secondo specialmente che intriga, sia per il nome che per l’investimento importante fatto dal club (circa 21 milioni, bonus compresi).

Si passa poi a coloro i quali sono ancora in bilico tra maglia rossonera e trasferimento, a partire da Yacine Adli. Il francese, che tanto aveva impressionato nelle amichevoli estive della scorsa stagione, non si è visto molto nella sua prima annata al Milan e il suo futuro non è ancora stato chiarito. Chi invece è nella lista dei cedibili è Ante Rebic dopo un anno incolore e incomprensioni con la guida tecnica negli ultimi mesi. In quella lista figurano anche Divock Origi e Junior Messias: il primo sembra voler restare a Milano, mentre il secondo interessa a Torino e Bologna.

Infine i ritorni, probabilmente temporanei, di Andreas Jungdal, Mattia Caldara e Daniel Maldini. Per quest’ultimo si stanno definendo gli ultimi dettagli con l’Empoli per il prestito e presumibilmente quello di domani sarà uno dei suoi ultimi giorni a Milanello. Per il secondo bisognerà trovare una sistemazione, anche perché il suo peso a bilancio è ancora importante. Il portiere, invece, sembrava vicino al Getafe, ma per il momento inizierà la preparazione con i compagni.