Il nuovo Milan di Furlani e Moncada (con Pioli a pieni poteri), deve iniziare a tagliare un po’ di personale per ripartire al meglio. Qualcuno ha già salutato, qualcuno saluterà, ma è evidente che buona parte del prossimo mercato dipenda anche dalla profondità della rosa. Chi ha congedato Milanello lo ha fatto in silenzio: Bakayoko, Vranckx, Diaz, Tatarusanu e Dest…e poi c’è Ibrahimovic, che si è fatto abbracciare da tutto il popolo rossonero. In totale, il Milan risparmia 12 milioni netti di stipendi.
Secondo la Gazzetta dello Sport, ci sono altri lavori previsti per un ridimensionamento della squadra: Rebic e Origi non sono visti come profili in grado di poter dimostrare qualcosa di più, e quindi la loro cessione è più che probabile. Il croato ed il belga hanno un contratto troppo pesante, e a livello comportamentale non hanno dato il massimo. Troppo molli per Pioli, ma trovare una sistemazione non sarà semplice.
Discorso complesso quello che riguarda Adli e De Ketelaere. Il franco-algerino si è guadagnato solo 140 minuti in tutta la stagione, perché le doti del numero 7 semplicemente non rientrano negli schemi del mister. Se ne andrà, ma da vedere se solamente in prestito o se sarà un addio vero e proprio. Il belga, invece, è in vendita: spaesato e troppo spesso goffo rispetto alle ottime premesse, sarà ceduto solamente se l’offerta pareggerà i 28 milioni. Difficile, però, pensare di aspettarlo ancora.