Il capitano della Primavera rossonera Luca Stanga ha parlato ai microfoni della trasmissione “Sempre Milan” in onda sui canali ufficiali social rossoneri. Ecco le sue dichiarazioni.

“Abbiamo iniziato il campionato oggettivamente male perché non riuscivamo a trovare continuità nei risultati, bisognava ricominciare tutto da capo dopo ogni partita. In questi due mesi pieni abbiamo raggiunto le zone alte della classifica e vogliamo continuare così“.

Sul campionato: “In un campionato come quello della Primavera che si basa molto sugli episodi più che sulla prestazione, non come la Serie A dove ci sono calciatori più esperti“.

Sui risultati: “I risultati non dipendono mai solo da una cosa. Anche il fatto di essere diventati un grande gruppo squadra, che all’inizio non era così solido, ha aiutato. Ora c’è fiducia con mister e compagni. Non abbiamo raggiunto ancora nessun obiettivo, ma col tempo potremo dire la nostra“.

Sull’esordio: “È un’emozione totalmente diversa e che non avevo mai provato prima. È anche vero che ci si rende conto dopo, sul momento non pensi a niente, solo ad entrare e cercare di fare il meglio possibile. Com’è capitato a me può capitare a qualsiasi mio compagno, è uno stimolo. Bisogna sempre tenere in considerazione che il nostro obiettivo è quello di arrivare in prima squadra“.

Sulla qualità palla al piede: “Non è mai facile giudicarsi da soli. L’anno scorso ho giocato tutto l’anno terzino e quindi correre palla al piede è un fondamentale che serve“.

E conclude: “Possiamo essere considerati la seconda squadra del Milan non avendo l’U23. La squadra dove il mister prende giocatori per qualche allenamento o per convocazioni quando serve“.