Arrivati in estate con la stessa formula (prestito oneroso con diritto di riscatto) e con la stessa età, Alessandro Florenzi e Junior Messias non sono ancora certi del loro futuro. Entrambi hanno avuto problemi fisici nel corso della stagione, ma ora stanno dimostrando di poter stare in una realtà come il Milan.
Questi ultimi mesi saranno decisivi perché il club farà le sue valutazioni e deciderà se riscattare i due giocatori rispettivamente da Roma e Crotone. 4,5 milioni di euro il primo, 5,4 milioni di euro + 1 di bonus il secondo: la società rossonera deciderà di investire potenzialmente 10,9 milioni su due 30enni? Vediamo com’è andata la loro annata sin qui.
I ragionamenti primaverili
Al momento il romano ha raccolto 22 presenze con 1 gol (1.176′), mentre il brasiliano 18 con 4 reti (1.015′). Parlavamo dei fastidi fisici: Florenzi è stato operato al menisco, mentre Messias era in ritardo in condizione e poi ha accusato una lesione del muscolo retto femorale della coscia sinistra. La partita simbolo per l’inizio dell’avventura rossonera dei due è stata quella a Madrid, dove il brasiliano ha realizzato il gol vittoria e il primo a festeggiare con lui fu proprio il romano.
Altri dettagli da tenere in considerazione sono gli stipendi: l’ex Roma guadagna circa 3 milioni netti all’anno, mentre l’ex Crotone circa un milione netto. Sicuramente quello del secondo è più sostenibile e per questo potrebbe spingere il club a puntare su di lui; allo stesso modo quello del primo fa capire l’importanza del giocatore per la caratura internazionale, per la sua esperienza e per la figura che è nello spogliatoio.
Il Milan punta sul progetto giovani, ma al contempo serve anche gente più esperta e capace di reggere determinate pressioni. Mancano 3 mesi alla fine: il tempo per convincere e stupire il club c’è, tocca ai due 30enni sfruttarlo.