Il portiere della Primavera Fotis Pseftis ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Milan TV a poche ore dalla sfida esterna contro il Torino. Ecco le sue parole.
Sul suo ambientamento: “Le prime settimane a Milano sono state difficili, anche per la lingua. Grazie all’aiuto dei miei compagni, in particolare Michelis, sono migliorato mese dopo mese. Sono riuscito ad allenarmi con la Primavera ed anche a disputare qualche gara con l’Under 18. Ho imparato molto nel mio primo anno in rossonero ed anche il mio italiano è migliorato“.
Sull’aiuto di Michelis: “Mi aveva detto che era un tipo di calcio diverso e più difficile, con giocatori più bravi da affrontare. Prima di andare in prestito mi aveva detto che qui non gioco solo per me e la mia famiglia, ma che rappresento tutta la Grecia. Durante l’anno scorso mi ha aiutato ad ambientarmi qui a Milano“.
Sul calcio italiano: “L’aspetto che mi ha sorpreso di più è lo spirito di tutte le squadre. Attaccano e difendono insieme e mettono tanta passione per vincere ogni partita“.
Sulla scorsa stagione: “L’anno scorso ho giocato con gli Under 18 e l’ultima di campionato con la Primavera. Quest’anno voglio giocare il più possibile e migliorare“.
Sull’inizio di quella nuova: “Abbiamo lavorato duro nel precampionato, sia con la Prima Squadra sia nelle amichevoli. Contro il Sassuolo meritavamo di vincere, abbiamo fatto una buona partita. Dobbiamo migliorare il più possibile, l’obiettivo è arrivare tra le prime sei in classifica e fare il miglior cammino possibile in Youth League“.
Sulla Youth League: “È il palcoscenico più prestigioso per il calcio giovanile. Ogni giocatore sogna di giocare nel campionato e nella squadra più forte. Il Milan è un club storico e sarà un onore rappresentarlo in questa competizione. Ci darà motivazione per dimostrare al mister che meritiamo di giocare e ci potrà aiutare a migliorare per rendere meglio in campionato“.