Durante la riunione del Consiglio di Amministrazione del Milan del 14 Settembre, sono stati conferiti dei poteri specifici a Gerry Cardinale. Secondo quanto appreso da Calcio&Finanza, che ha potuto visionare dei documenti ufficiali, quest poteri sono stati conferiti disgiuntamente anche al Presidente rossonero Paolo Scaroni.
Diversi sono i compiti affidati al nuovo proprietario: da una parte ci sono quelli nell’ambito delle relazioni, con Cardinale che dovrà tenere e firmare la corrispondenza, ma anche dare esecuzione alle deliberazioni del CdA. In più, dovrà rappresentare la società con enti nazionali e internazionali, con pubbliche amministrazioni nazionali e locali, ma anche a tutti gli organi sportivi nazionali e internazionali e i media. Infine, dovrà compiere gli adempimenti necessari per ottenere autorizzazioni e licenze per lo svolgimento dell’attività della società.
C’è poi la parte relativa alla costruzione del nuovo stadio: dovrà infatti mantenere i rapporti con qualsiasi autorità e amministrazione statale o regionale, più specificamente per il progetto del nuovo stadio di proprietà di Milan e Inter. Potrà inoltre nominare avvocati, difensori e consulenti e compiere ogni operazione bancaria per l’amministrazione ordinaria della società, con un tetto di 500 mila euro, tetto che avrà anche nella possibilità di modifica e stipula di accordi, che sia in campo immobiliare o di sponsorizzazione.
