Novanta minuti per decidere il futuro. È oramai indubbio che la prosecuzione della storia tra Stefano Pioli e il Milan dipenderà dalla sfida di domani contro la Roma in Europa League. Un altro passo falso, un’altra eliminazione (la terza stagionale dalle coppe) farebbe calare con ogni probabilità il sipario sull’avventura del tecnico emiliano in rossonero. Al contrario, la semifinale darebbe lui ampio credito e riaprirebbe scenari per la fine di questa stagione.
La Gazzetta dello Sport titola oggi in prima pagina: “Pioli spaccaMilan“. Nelle pagine interne è spiegato il motivo per cui l’allenatore ex Fiorentina si trovi in discussione: il Diavolo non può accontentarsi del secondo gradino del podio nelle competizioni a cui partecipa e all’andata contro la Roma sia Gerry Cardinale che Zlatan Ibrahimovic sono apparsi amareggiati e sorpresi per un Milan così “dimesso“.
La Rosea sottolinea come l’esperienza di Pioli in rossonero si divida in due tempi: il primo si è aperto nell’ottobre 2019 e si è chiuso nel maggio 2022 con lo scudetto, il secondo è iniziato quest’anno ed è ancora in corso. Il tifo, scrive il quotidiano, si divide tra chi vorrebbe ancora il tecnico emiliano sulla panchina rossonera e chi invece vorrebbe la svolta: la sfida di domani farà pendere sempre di più la bilancia da una delle due parti.