In estate in casa Milan potrebbe esserci una nuova rivoluzione. Questo quanto si legge nell’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, secondo cui è sicuro ci saranno tanti cambiamenti, ma per alcuni giocatori resta da capire chi sarà l’allenatore, se Conceicao o un altro, e chi ci sarà in dirigenza.
Il futuro di altri però, secondo la rosea, sembra essere già scritto: il primo è Theo Hernandez, che è in rottura e non rinnoverà, per cui la partenza in estate o a 0 nel 2026 sembra quasi certa. Si passa poi a Rafa Leao: il numero 10 non è incedibile e per circa 80 milioni potrebbe partire. Il portoghese piace molto in Arabia, che per lui ci ha già provato a gennaio, e al Barcellona.
Tante domande anche in difesa: Tomori è stato vicino alla partenza a gennaio, ma ha rifiutato prima la Juventus e poi il Tottenham. Anche in estate la sua volontà potrebbe essere decisiva, ma anche lui non è fuori mercato per i rossoneri. Da tenere d’occhio la situazione Thiaw, che piace in Premier e in Germania e assicurerebbe una grossa plusvalenza. Al momento sembra difficile invece parta Pavlovic.
Spostandoci sulla fascia destra chi sembra sicuro di partire è Emerson Royal: nei suoi primi mesi non ha convinto, tanto che a gennaio sembrava fatta per la cessione in prestito con diritto al Galatasaray ed è arrivato Walker. Anche in estate sembra difficile che qualcuno provi ad acquistare il brasiliano a titolo definitivo, per cui per lui si prospetta un addio in prestito.
Sempre sulla destra, ma un po’ più avanti, c’è Chukwueze: da quando è arrivato ha deluso molto non riuscendo a risultare decisivo da titolare o da subentrato, anche lui sembra destinato a lasciare il Milan.
Due sono poi i giocatori in bilico. Il primo è Loftus-Cheek, che è fermo da tanto tempo e non è riuscito a ripetere quanto fatto vedere lo scorso anno, ma che piace a Conceicao. Dovrà far vedere qualcosa nei prossimi mesi, se no anche per lui sarà cessione. L’altro è Florenzi: l’infortunio della scorsa estate è molto serio, potrebbe restare ma il nuovo ruolo sarebbe tutto da costruire.


