Una serata così, alla lunga e in Champions League, può pesare parecchio. 25 tiri, 0 gol: bottino misero. Milan-Newcastle è stato un monologo rossonero senza un lampo. O meglio, il lampo c’è anche stato al 34′, quando Rafael Leao ha saltato tre avversari in area e si è presentato davanti a Pope, ma la decisione di provare la giocata di tacco, mancando il pallone, non è stata delle migliori, per usare un eufemismo.
La Gazzetta dello Sport riprende il portoghese, accusato di poca voglia in campo. Insieme a lui, viene inserito nel discorso gol mancati anche Olivier Giroud. Per il francese, però, i segnali sono di stanchezza: serve un turno di riposo. Pope lo ha fermato una volta, mentre la seconda ha calciato lui a lato da buona posizione sul servizio di Theo Hernandez. Un plauso al portiere inglese che però non si è fatto notare per super parate, se non una di istinto, ma centrale, sul colpo di testa di Theo Hernandez. Allarme gol per il Milan: basterà il turnover per farlo rientrare? Sabato pomeriggio contro l’Hellas Verona le prime risposte.
