Il tanto atteso mercato è finalmente iniziato per il Milan, che ha già richiamato i rinforzi, chiudendo il prestito di Gabbia e riportandolo a Milano prima del tempo. Mossa necessaria per tamponare, senza ulteriori spese, l’emergenza difensiva che è abbastanza grave. Ma non solo, anche per rendere gli obbiettivi di fine stagione più nitidi, e al momento sono l’Europa League (trofeo che manca in bacheca, e il Diavolo è tra le tre favorite) e la Coppa Italia (il Milan non la vince dal 2003).
TERRACCIANO
Tra i giocatori più vicini c’è sicuramente la giovane promessa italiana Filippo Terracciano. Come riporta la Gazzetta dello Sport, ieri c’è stato un incontro positivo con il suo agente a Casa Milan. Il classe 2003 piace anche per la sua duttilità, infatti è capace di giocare come terzino destro, sinistro o anche mezz’ala. La prima richiesta del Verona sarà all’incirca 6-7 milioni.
DIFESA E ATTACCO
Le altre idee rossonere sono per la difesa e l’attacco, ma Moncada vuole “lavorare in silenzio“. Kiwior dell’Arsenal potrebbe essere una buona idea, ma i Gunners non lo lasciano partire in prestito. Così come anche Lenglet, ma anche qui si tratta di una trattativa a tre (Aston Villa e Barcellona) molto complicata. A titolo definitivo si pensa a Brassier, classe 99′ del Brest. I francesi lo venderebbero per all’incirca 10-12 milioni, che potrebbero anche essere ritenuti tanti, ma il giocatore piace davvero.
Differente è invece la situazione attaccanti, con questo Jovic è difficile pensare di poter prendere qualcuno, ma il fatto è che bisogna farlo. Guirassy è in sottocosto e il Milan ha investito tanto tempo su di lui, ma con l’annullamento del Decreto Crescita i rossoneri non potranno più risparmiare su di lui.