L’estate che aspetta il Milan sarà senz’altro diversamente rilassante. Come riporta la Gazzetta dello Sport, c’è da fare mercato. Anche se, una volta arrivata l’estate le idee non dovranno essere chiare, ma di più. Le scelte vanno fatte ora e subito, perché gli altri club non rimangono a guardare, ma agiscono prima.
Gli acquisti che vanno assolutamente fatti riguardano: un numero 9, e qui in bilico si hanno i soliti Sesko (Lipsia) e Zirkzee (Bologna), che però non vengono meno di 40 milioni di euro l’uno; un centrocampista, possibilmente fisico e da piazzare davanti alla difesa; un difensore centrale, tra i tanti nomi che sono stati fatti d’inverno rimangono di moda i seguenti: Lacroix, Brassier e Adarabioyo. Facendo una stima totale delle cifre che verrebbe a spendere il Milan per tutti questi giocatori, si arriverebbe a 100 milioni di spesa.
FUTURO INCERTO
Ma non sono solo i giocatori da acquistare il dubbio che affolla la mente alla dirigenza rossonera, ma anche i giocatori da vendere o lasciar andare via. In quest’ultimo caso, si parla di Olivier Giroud e Simon Kjaer, due giocatori pilastro del Milan e, soprattutto, eroi dello scudetto. I dubbi sulla loro permanenza sono molteplici, vista la scadenza del contratto e le idee di cambiamento che stanno circondando i giocatori. Niente è deciso, si avranno maggiori novità in primavera.
Riguardo invece i “giocatori da vendere“, il dubbio rimane. Maignan, Theo e Leao sono tutti giocatori che hanno gli occhi puntati da tutta Europa, addirittura il PSG li vorrebbe tutti e tre. Dopo la cessione di Tonali, lo scorso anno, viene difficile pensare che davanti ad un offerta irrinunciabile il Milan arrivi a dire di no. Dopodiché, il contratto dei due francesi scade nel 2026 e il rinnovo è tutt’altro che scontato .