Nel post-partita di Milan-Manchester United Stefano Pioli ha concesso un’intervista ai microfoni di Sky Sport. Ecco le parole del tecnico rossonero dopo la sconfitta dei suoi.

“È una delusione grande, dispiace. Perché nelle due partite abbiamo giocato da grande squadra, dovevamo segnare un gol nel primo tempo stasera. Peccato, perché abbiamo fatto un grande percorso. Dovevamo metterci qualcosina in più, ma non ci siamo riusciti“.

Sul Manchester: “Stiamo parlando di una squadra molto forte, nel girone di Champions aveva più gol segnati e meno gol subiti, due settimane fa ha battuto il City. Purtroppo nei due gol subiti sono più demeriti nostri che meriti loro. Mi viene difficile però rimproverare i miei giocatori, perché hanno messo anima, spirito, cuore, determinazione. Ci dispiace molto, ma ora ci ributtiamo sul campionato, mancano 11 partite e dobbiamo focalizzarci su ciò“.

Sul momento del sorteggio: “Quando è uscito il Manchester ci siamo detti che ce la saremmo giocati alla pari. Siamo in un momento delicato, credo che i cambi ci avrebbero potuto dare una mano, purtroppo non c’erano i vari Mandzukic, Rebic. Io ho apprezzato tantissimo quanto detto da Kjaer ieri, questa è una partita che ci farà crescere tantissimo. Le due grandi prestazioni confermano la nostra crescita. Giocare contro un avversario così forte e non riuscire a segnare un gol decisivo dispiace. Da una parte ero dispiaciuto del sorteggio, ma dall’altra ero contento di affrontare una realtà importante come il Manchester. Se devo guardare le nostre due prestazioni contro di loro dico che il nostro calcio si sta avvicinando. Chiaramente in Europa cambia molto. Nelle due gare abbiamo dimostrato di poter reggere certi livelli. Bisogna continuare a crescere, giocare un calcio ancora più intenso e di qualità“.

Sulla lotta Champions: “C’è difficoltà. Sapevamo che il campionato sarebbe stato difficile, perché le prime 7 sono forti. Ce la giochiamo e ciò dimostra la nostra crescita. Ora avremo la possibilità di sfruttare le settimane piene, sappiamo che non sarà facile, ma faremo il massimo“.

E continua la sua analisi: “Certo che rimpiangere il gol annullato a Kessie sembrerebbe trovare giustificazioni. Ma anche stasera abbiamo rischiato veramente poco. Nel primo tempo abbiamo avuto diverse occasioni, dispiace non aver concretizzato ed altre occasioni nelle quali non siamo riusciti a verticalizzare nei momenti giusti. Credo che la squadra meritasse almeno di arrivare ai supplementari“.

Sul gol subito: “Secondo me bisognerebbe tornare indietro nell’azione, perché Meite non segue Bruno Fernandes. Un contrasto in area si può perdere, ma non puoi lasciare così libero un giocatore. Abbiamo due giocatori che vanno via, dovrebbero contrastare. Poi è facile commentare ora. Pogba è stato più bravo di noi. Dispiace non essere passati perché credo che non meritavamo di uscire“.