Arriva prontamente la risposta di Lebron James alle parole di Zlatan Ibrahimovic di qualche giorno fa. Lo svedese aveva dichiarato la sua ammirazione per il cestista statunitense, ma al contempo aveva indicato come sbagliato il comportamento del giocatore dei Los Angeles Lakers nei riguardi della politica. Secondo il numero 11 rossonero, non essendo la sfera di competenza, andrebbe lasciata da parte dai giocatori, i quali dovrebbero attenersi al proprio sport. Questa la risposta del numero 6 della franchigia giallo-viola, al termine della sfida (vinta) contro Portland.
“Credo sia sbagliato zittirsi. Io predico per le mie persone, per l’uguaglianza, per l’ingiustizia sociale, razzismo… non c’è ragione per cui ci sia bisogno di attenersi solo allo sport che si pratica, perché so quanto la mia voce sia forte. È divertente che dica questo perché credo che, nel 2018 quando tornò in Svezia, parlò delle stesse cose per via del suo cognome. Parlò del razzismo di ciò riguardo a quando scendeva in campo, credo abbia detto ciò. Io parlo con una mente molto educata, sono la persona sbagliata da criticare, perché faccio il mio compito“.