Milan-Lazio è sicuramente la partita più attesa di questo mercoledì di Serie A. Non solo per il prestigio delle due squadre; i rossoneri vogliono consolidare il loro primato in classifica, mentre i biancocelesti vogliono riconfermarsi tra le prime quattro. È anche una sfida a distanza, ma non troppa, tra Donnarumma e Immobile. Due giocatori figli della Campania, definiti così dalla Gazzetta dello Sport; già, perché i due sono nati a 8km di distanza (Castellammare di Stabia, Gigio e Torre Annunziata, Ciro) e hanno scavato tanto nel talento così da diventare elementi imprescindibili delle rispettive squadre. Scavare perché in mezzo alle loro città native c’è Pompei, come spiegato dal quotidiano sportivo.
La sfida tra Donnarumma e Immobile si è sempre fatta sentire ogni volta che è andata in scena, anche se i due si sono incrociati di più come compagni in Nazionale (Gigio dal 2016 e Ciro dal 2014) che come avversari sul campo (9 sfide, 2 vittorie a testa e 5 pareggi). Si è fatta sempre sentire perché una sfida di quel calibro fa sempre rumore, specialmente adesso che i due sono entrambi in forma smagliante; Donnarumma è terzo nella percentuale delle parate compiute (72,5%) dietro solo a Silverstri (78,2%) e Consigli (74,21), mentre Immobile ha segnato 7 reti e fornito 2 assist nelle ultime 8 gare di campionato al pari di Cristiano Ronaldo con 9 reti totali, ma zero assist. Un altro dato molto importante è che l’attaccante della Lazio è riuscito a segnare al portiere del Milan ben 4 reti. Statistiche che rendono ancora più avvincente questo Milan-Lazio.