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Kjaer: “Kalulu era giovane: ora è un giocatore. Contro il Napoli non decisiva, ma…”

Simon Kjaer ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Milan TV a 3 giorni dalla sfida contro il Napoli, ultimo match per i rossoneri prima della sosta per le nazionali. Ecco le parole del danese.

Sul rientro dall’infortunio: “Il percorso per arrivare fino a qua è stato duro, ma molto bello. Due giorni prima ero alla cerimonia del Pallone d’Oro in Francia, due giorni dopo avevo il ginocchio rotto. Ho sempre avuto la passione per il calcio e dato il massimo ogni giorno per imparare. È stato un percorso interessante dal punto di vista mentale e mi ha dato tantissime cose e possibilità per lavorare su aspetti del mio corpo e tornare anche meglio di prima. Quando rimetto i piedi in campo sono pronto, poi ci sono cose nel calcio che non puoi sapere“.

Sul ritorno al Ferraris dopo l’infortunio: “Appena è iniziata la partita non ci ho più pensato, prima mi è venuto in mente, ma non avevo paura o preoccupazione del campo: era come tutti gli altri. Dovevo fare il mio lavoro e nient’altro“.

Sulla squadra: “La squadra ha fatto un gran percorso anche quando sono stato fuori. Il nostro modo di giocare mette in difficoltà molte squadre in Italia per il ritmo alto. Il rapporto con il gruppo e con il mister mi fa lavorare. Lui mi ha dato sempre il tempo per prepararmi bene ed essere pronto per le partite“.

Sui compagni di reparto: “Come ho detto tante volte, i miei compagni non sono concorrenti, ma al Milan bisogna essere uniti. Alla fine c’è chi che decide chi gioca. Il percorso di Pierre e Fik è stato fantastico, ti fa felice di essere parte di un percorso così. Pierre è entrato in uno schema che andava ed è cresciuto partita dopo partita, disputando una stagione fantastica. È diventato un giocatore, prima era giovane ed è cresciuto enormemente come tutta la squadra“.

Sul Napoli: “Lo vedo bene, sta facendo molto bene. Sarà una partita molto importante, non decisiva, ma dà un segnale di dove siamo. È molto importante finire bene prima della sosta. Più punti fai prima del Mondiale, più hai un vantaggio più tardi, poi ci saranno tante partite e se vai in difficoltà ci sarà poco tempo per allenarci. Dobbiamo far vedere al Napoli e ai nostri tifosi che quando siamo a San Siro facciamo di tutto per vincere. Non sarà facile, ma il Milan dev’essere sempre il Milan quando siamo a San Siro“.

Milan: Simon Kjaer (Photo Credit: Agenzia Fotogramma)
Milan: Simon Kjaer (Photo Credit: Agenzia Fotogramma)

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