Arkadiusz Reca ha rilasciato una breve intervista ai microfoni della Gazzetta dello Sport per parlare di Jakub Kiwior, il nuovo nome per la difesa del Milan. Il centrale polacco si è trasferito a gennaio 2023 dallo Spezia, dove giocava con l’esterno connazionale, all’Arsenal. Ecco le parole dell’ex compagno.
“Jakub è un gran giocatore, ancora giovane. Quando gli danno spazio, fa sempre bene. Ha un bel piede e in campo ha grande visione. Poi sa guidare la squadra e ha anche un passaggio forte, preciso anche quando deve cercare direttamente la punta. Quando era con noi, gli mancava un po’ di sicurezza, di fiducia, ma con l’Arsenal vedo che già parla in campo e mostra questa sua forza. Fuori dal campo? In spogliatoio non parla tanto, per niente. Spesso sta da solo, è molto tranquillo, non si arrabbia velocemente e fa tutto con calma, come un italiano. Noi in Polonia diciamo che in Italia le persone sono molto tranquille, gentili, mentre noi siamo più duri. Vi piace prendere il caffè al lavoro, parlare, cose che in Polonia facciamo meno. E questo a noi polacchi piace. Ecco, lui potrebbe essere italiano“.
Reca conclude: “Quando ho parlato con lui, mi ha sempre detto che si sente molto bene da centrale di sinistra del 3-5-2. Lì può prendere palla e portarla, non ha paura. Può giocare anche a quattro, sul centro-sinistra, oppure da terzino, ma lui si sente più forte in una difesa a tre. Mi ha detto che l’Arsenal è molto forte e ogni giorno impara dai centrali che giocano con lui, ma l’Italia gli è piaciuta molto e qui di sicuro sta benissimo“.