È tempo di big match a San Siro: il Milan ospita la Juventus nella gara valida per la 16ª giornata di Serie A. Pirlo sfida la sua ex squadra per la prima volta da allenatore. Il tecnico bianconero sceglie Frabotta e Danilo per sostituire Alex Sandro e Cuadrado. Al centro del campo Rabiot e Bentancur, in attacco Dybala e Ronaldo. Per quel che riguarda il Milan, l’emergenza porta Pioli ad affiancare Davide Calabria a Franck Kessie. Dalot prende il posto sulla destra, mentre sulla trequarti Castillejo, Calhanoglu e Hauge supporteranno Leao.
Milan-Juventus, primo tempo
La prima occasione è per la Juventus al 2′: Frabotta salta Dalot ed arriva sul fondo, il cross trova Dybala che calcia di prima intenzione ma Kjaer salva provvidenzialmente. Al 7′ occasionissima Milan: Bentancur perde palla in area di rigore, Castillejo calcia col mancino sul primo palo, Szczesny manda in calcio d’angolo. Al 9′ altra discesa di Frabotta, Dybala viene contrastato da Kessie, la palla finisce di nuovo a Frabotta che calcia, ma il tiro finisce di poco alto. Batti e ribatti sugli sviluppi di calcio d’angolo al 15′ in area del Milan, Chiesa calcia in porta ma trova il palo a negargli la gioia del gol. Passano pochi minuti e, al 18′, arriva il gol della Juventus. Uno-due Chiesa-Dybala, l’ex Fiorentina si presenta in area di rigore e calcia ad incrociare, è 0-1. Sempre Chiesa (incontenibile) salta Theo Hernandez al 21′ e mette al centro per Ronaldo che calcia a botta sicura, ma viene respinto da Romagnoli. Tante azioni, da una parte e dall’altra. Al 22′ contropiede del Milan: Calhanoglu serve Leao, il portoghese si prende gioco della difesa bianconera e calcia a giro col mancino dal limite, la palla finisce di pochissimo a lato, con Szczesny battuto. Ancora Chiesa al 24′ in percussione centrale, tira col mancino e Donnarumma respinge. Errore in impostazione al 24′ di Ramsey, Hauge lo sfrutta e serve Leao che va col mancino, ma l’estremo difensore bianconera respinge in angolo. Al 35′ doppia occasione per il Milan: Calhanoglu viene anticipato da Ramsey che calcia verso la sua porta, Szczesny respinge. Sugli sviluppi dell’azione il turco calcia, ma blocca ancora il numero 1 bianconero. Il Milan la riprende al 40′: l’azione si apre con un intervento dubbio di Calhanoglu su Rabiot nella metà campo rossonera, ma Irrati fa correre. Hauge manda a campo aperto Leao, che rientra e serve al centro l’accorrente Calabria che, col piattone, la piazza sotto al sette: è 1-1. Tante proteste da parte dei bianconeri, ma il gol resta e, al 45′, le due squadre rientrano negli spogliatoio sul momentaneo pareggio.
Milan-Juventus, secondo tempo
La seconda frazione inizia senza cambi ed è il Milan a cominciare bene: al 47′ Calhanoglu trova Dalot al limite dell’area, il portoghese calcia e Szczesny devia in corner. Occasione Juventus al 56′: cross dalla destra, la palla scavalca i giocatori del Milan, ma Ramsey calcia a lato. Chiesa corona una serata incredibile con la doppietta al minuto 61: Dybala cambia gioco, il numero 22 rientra sul mancino e trafigge Donnarumma, è 1-2. Al 66′ Kulusevski va via in velocità a Kjaer, arrivato sul fondo mette al centro, Romagnoli intercetta e Donnarumma blocca il pallone. Altra occasione per i bianconeri al 72′: McKennie imbeccato in area, prova a battere il portiere rossonero col mancino, ma il numero 99 respinge in calcio d’angolo. La Juventus colpisce ancora al 76′: Kulusevski parte in contropiede servito da Rabiot, punta Romagnoli e col destro trova McKennie al centro che batte la difesa rossonera, è 1-3. Il Milan cambia diversi uomini e tenta, con le ultime forze rimaste alcune avanzate. All’84’ tiro da fuori di Calhanoglu, Szczesny blocca. I rossoneri lottano fino alla fine, ma non riescono più a pungere. Dopo 5′ di recupero, Irrati fischia tre volte: la Juventus espugna San Siro con il risultato di 1-3.
