HomePrimo PianoJuventus-Milan: sfida tra due squadre che hanno deluso... ma non troppo

Juventus-Milan: sfida tra due squadre che hanno deluso… ma non troppo

Domenica sera, all’Allianz Stadium di Torino andrà in scena JuventusMilan, penultima partita di campionato. Una partita importantissima per entrambe le squadre: i bianconeri faranno di tutto per qualificarsi alle coppe europee nonostante la penalizzazione, i rossoneri faranno altrettanto per mantenere la quarta posizione recuperata solo grazie alla “punizione” di 10 punti, inflitta alla squadra di Allegri. Le due squadre fin qui hanno avuto un percorso simile in questa stagione: 0 trofei alzati, una coppa europea vista soltanto dalla semifinale (così vicini ma così lontani), e un mercato estivo che sembra non aver portato alcun miglioramento.

La Juventus – ad inizio campionato – era stata vista come una tra le due squadre che avrebbero dominato in lungo e il largo il campionato, insieme all’Inter, poiché detentori di una rosa più ricca e lunga, ma così non è andata. Ad ora però possiamo dire che no, la Juventus non è stata completamente deludente, perché senza penalizzazione sarebbe a quota 69 e salda al secondo posto, quello che invece ci si aspettava dai bianconeri era quantomeno essere li a giocarsi il campionato, e non ci sono mai stati. Il Milan, dal canto suo, ci ha provato fino a Milan-Roma di gennaio 2023, dopo quella partita però non c’è più stato. Ad inizio campionato però, nonostante fosse campione in carica, era vista come una tra le prime quattro, come rosa non era all’altezza per combattere per il titolo. Previsione giusta, ma anche i rossoneri ci hanno messo del loro entrando in una crisi che finirà soltanto una volta terminata questa stagione.

Se invece si compara il percorso europeo di entrambe le squadre, il Milan ha fatto di gran lunga molto meglio. Non bisogna dimenticare che la Juve, ad inizio stagione, era in Champions League ed è riuscita a raggiungere il terzo posto nel girone (che vale l’Europa League) con soli 3 punti. Nella seconda massima competizione europea i bianconeri non hanno avuto certamente vita facile, ma con orgoglio e volontà sono arrivati alla semifinale, dove sono stati buttati fuori dal padrone della competizione: il Siviglia. Il Milan, seppur testa di serie perché vincitrice del proprio campionato, sapeva di non poter passare il girone con tranquillità e spensieratezza, quindi si è rimboccato le maniche e, contro il Salisburgo nell’ultima partita, ha raggiunto il primo obbiettivo stagionale: ottavi di Champions League. Da li in poi la strada percorsa è stata ottima e insperata, fino alla semifinale, persa contro i rivali nerazzurri, che voleranno ad Istanbul per giocarsi la finale contro il Manchester City di Guardiola.

Inter-Milan: Malick Thiaw, Matteo Darmian, Edin Dzeko (Photo Credit: Agenzia Fotogramma)
Inter-Milan: Malick Thiaw, Matteo Darmian, Edin Dzeko (Photo Credit: Agenzia Fotogramma)

Il calciomercato delle due squadre, nell’estate 2022, è sicuramente sotto accusa: De Ketelaere, Di Maria, Pogba, Origi, tutti calciatori che hanno deluso alla grandissima. Per il Milan, dopo la vittoria del campionato, i tifosi si aspettavano grandi sorprese per l’estate, invece pochi soldi ci sono stati e per di più spesi male, l’unico giocatore che la differenza l’ha fatta è stato Thiaw, che ha tutte le carte in regola per diventare un titolarissimo. La Juventus invece ha investito nei parametri zero, come Di Maria e Pogba, provando ad andare sul sicuro, e invece finora l’unico acquisto che si sta rivelando un buon giocatore, è stato Gatti. Ambedue le squadre hanno azzeccato “solo” l’acquisto del difensore centrale, bene ma non benissimo.

IL PASSAGGIO DI TESTIMONE

Come accennato in apertura, la Juventus ha subito una penalizzazione di 10 punti, che l’ha portata dal secondo posto al settimo, anche se con ancora delle possibilità di risalita. Per via di questa penalità di 10 punti, il Milan da quinto si è ritrovato quarto senza praticamente muovere un dito. Da febbraio in poi l’obbiettivo del Milan era diventato il posizionamento tra le prime quattro, quindi se la stagione si dovesse chiudere così, la dirigenza sarebbe più che soddisfatta dell’operato. La partita di domenica potrebbe quindi essere una staffetta, la Juve passa il testimone (Champions League 2023-24) al Milan che lo prende e se lo tiene stretto. Ma ancora non tutto è deciso, perché se i bianconeri portano a casa due vittorie nelle ultime due partite, e i rossoneri collezionano due sconfitte, si ritorna al punto di partenza, considerando anche i risultati dell’Atalanta.

E’ giusto quindi aspettarsi un Milan concentrato al 100% nei 90 minuti contro la Juventus, perché a questo punto, valgono una stagione.

Milan
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