La nona giornata di campionato vedrà affrontarsi Milan e Juventus nella cornice di un San Siro completamente sold out. Oltre al classico fascino che accompagna questo match, si tratta di una vera e propria sfida al vertice. L’Inter è momentaneamente in vetta in solitaria e la partita di stasera potrebbe dare un’embrionale sentenza su chi potrebbe essere il candidato più accreditato per la vittoria scudetto.
Non secondo José Altafini, che intervistato da Tuttosport ha parlato dell’imminente partita tra Milan e Juventus e la sua favorita per il successo in campionato. Di seguito le sue parole.
Su Milan-Juventus: “È una partita importante ma definirla già match scudetto è prematuro. Non credo sarà decisivo ai fini della vittoria dello scudetto. Gli scontri diretti non determinano mai chi arriva primo. Lo scudetto si vince contro le piccole: in quelle partite si perdono punti pesanti, che fanno poi la differenza all’interno di una stagione”.
Su Olivier Giroud: “Ha il profilo del goleador. Può essere invisibile per gran parte della partita ma quando gli arriva una palla buona va sempre a segno”.
Su Rafa Leao: “Tra i giocatori i campo stasera, mi sarebbe piaciuto giocare con il numero 10 rossonero. Dribbla e salta l’uomo, caratteristiche che ad oggi hanno in pochi in Serie A”.
Su Tomori: “Credo che Fikayo sarebbe il difensore che potrebbe darmi il maggior numero di preoccupazioni in questo match. È tornato ai livello dell’anno dello scudetto dopo un periodo contrastato”.
Sulla vittoria scudetto: “Le candidate al titolo credo sia Milan, Inter e Juventus. Il tricolore quest’anno si giocherà sull’asse Milano-Torino”.