La trattativa tra Investcorp e Elliott per l’acquisizione del Milan procede spedita. C’è riservatezza totale dalle due parti dopo un primo momento di segnali (tweet di Al Ardhi). Il fondo del Bahrain, secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, avrebbe già creato una prima agenda degli impegni.
Il primo sarebbe a Nyon, con la UEFA: la nuova proprietà vorrebbe presentarsi ai vertici dell’istituzione che governa il calcio europeo e ribadire la continuità di progetto nella linea già tracciata da Elliott: bilanci trasparenti e virtuosi.
Il secondo sarebbe con l’Inter per la questione stadio: il nuovo Milan di Investcorp potrebbe decidere di mettersi in proprio e ripensare il disegno attuale per un impianto più imponente, viste anche le competenze del fondo dal punto di vista delle infrastrutture. Queste spese sono già state messe in conto.
E poi c’è la questione di continuità dirigenziale. Maldini dovrebbe essere confermato e da lui si ripartirà. Il Fondo apprezza la gestione di Elliott e per questo non è da escludere anche la permanenza di Scaroni, a meno che si decida di inserire un rappresentante diretto nel ruolo di presidente. Da capire le posizioni di Gazidis, Massara e Moncada.
