La comunicazione del Comune di Milano nella mattinata di ieri sulla questione San Siro e l’incontro tra il sindaco Sala, Milan e Inter sembrava poter essere una piccola svolta sul fronte stadio. In realtà, nella nota di Palazzo Marino è stata omessa una verità: i due club stanno proseguendo nei rispettivi progetto a San Donato Milanese e Rozzano. L’omissione avrebbe provocato delle reazioni ai piani alti, con Oaktree che non avrebbe gradito affatto il gesto. Perplessità anche in via Aldo Rossi.
È vero che le due società starebbero valutando gli aspetti tecnici e finanziari dell’eventuale acquisto o diritto di superficie dello stadio e delle aree di pertinenza, ma al contempo non hanno abbandonato le loro idee alternative. Le ipotesi sui tavoli di Milan e Inter sarebbero tre circa il Meazza secondo il quotidiano la Repubblica (edizione milanese).
La prima, sebbene sia ormai stata scartata da tempo, prevede il progetto Cattedrale con la costruzione di un nuovo stadio e di strutture connesse. La seconda prevederebbe l’acquisto delle aree intorno all’impianto per riqualificarlo. La terza, invece, l’acquisto dell’impianto e la concessione in diritto di superficie a lungo termine delle aree intorno. Il valore attuale di San Siro, secondo valutazioni fatte tempo fa, sarebbe di circa 100 milioni di euro.