-2 al derby della Madonnina, il terzo della stagione. Era il 17 ottobre quando Milan e Inter si affrontarono per la prima volta in questo campionato. Finì 1-2 per i rossoneri, i quali soffrirono e non poco nel finale, ma riuscirono a strappare la vittoria, 3 anni dopo l’ultima in Serie A nella stracittadina.
L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport fa il punto della situazione riguardo ai valori dei giocatori delle due squadre, un girone dopo. Il Milan regista un aumento di 63 milioni (342), rispetto ai 279 di ottobre nell’11 iniziale. Restano invariati quelli di Donnarumma (40), Tonali (30), Calhanoglu (20) e Ibrahimovic (7). Aumentano di 15 milioni quelli di Calabria e Kessie, che passano rispettivamente a 30 e 50 milioni di euro. +10 per Leao (40) e Theo Hernandez (60), +5 per Romagnoli (35) e Saelemaekers (20). Ultimo ma non meno importante Kjaer, che passa da 7 a 10 milioni.
Più grande l’aumento dei nerazzurri, da 425 a 495. Da segnalare il balzo di Skriniar e Bastoni, da 40 a 60 milioni entrambi. Salgono di 10 Hakimi (50), Barella (60) e Lukaku (90), mentre scende da 70 a 60 milioni il valore di Lautaro Martinez. Scende anche Handanovic, da 5 a 3. +5 per Brozovic (35) ed Eriksen (25). De Vrij resta a 40 milioni, Perisic sale da 10 a 12.