I prossimi 10 e 16 maggio, Milan e Inter si affronteranno in un doppio, infuocato, derby di semifinale di Champions League. Nelle ultime ore, si sta discutendo molto sulla trasmissione tv e streaming del doppio euroderby. Dalla scorsa stagione c’è una divisione precisa per i diritti televisivi della Champions League, ma qualcosa potrebbe cambiare ed entrambe le semifinali Milan-Inter potrebbero essere trasmesse in chiaro. Ma andiamo con ordine: in virtù della suddetta suddivisione dei diritti TV, pareva certo che Milan-Inter di mercoledì 10 maggio sarebbe stata esclusiva Amazon Prime, mentre la gara di ritorno di martedì 16 maggio sarebbe stata visibile su Canale 5 in chiaro e su Sky. Ma in realtà qualcosa potrebbe cambiare.

Come riporta Fanpage, infatti, c’è la concreta possibilità che sia la semifinale di andata che quella di ritorno vadano entrambe in chiaro. La possibilità c’è perché esiste un decreto del Ministro dello Sviluppo economico che, oltre dieci anni fa, ha stabilito quali sono gli eventi di interesse sociale o di grande interesse pubblico per cui: “Va garantita ai cittadini la qualità della trasmissione sui palinsesti dei media audiovisivi per gli eventi di grande risonanza che, in considerazione del loro contenuto, della platea dei destinatari, della funzione svolta e della rilevanza, anche economica, sociale, culturale, sportiva e religiosa, suscitano gli interessi della collettività o di un’ampia pluralità di soggetti“.

La maggior parte di questi eventi sono di carattere sportivo, e tra di essi ci sono anche la finale di Champions League e le semifinali qualora siano coinvolte squadre italiane. Dunque, se verrà confermata questa regola, oltre alla gara di ritorno, in chiaro andrà pure la semifinale di andata, che sarà comunque trasmessa da Prime Video che dovrà decidere poi a chi cedere i diritti in chiaro, con Mediaset favoritissima. A sostegno di questa ipotesi c’è un precedente: nel 2015, in occasione della semifinale tra Juventus e Real Madrid, l’Agcom stabilì che oltre che su Sky quell’incontro sarebbe dovuto essere mandato in onda anche in chiaro da Canale 5.