Josip Ilicic non dovrebbe nemmeno traslocare anzi, gli risulterebbe più comodo lavorare nella zona di Milano, sponda rossonera. Lui vive nella zona del Bosco Verticale e non vorrebbe trasferirsi, ecco perché la soluzione chiamata Milan, al momento, è la migliore. Al di là della dimora, lo sloveno è convinto anche dal progetto e dalla direzione che esso ha preso.
Il club di via Aldo Rossi non ha alcuna intenzione di mettere sul piatto gli 8 milioni chiesti dall’Atalanta. La politica è chiara: si investe sui giovani, mentre sui profili esperti si cercano operazioni low cost. La Dea ha aperto al prestito oneroso – il contratto scade nel 2023, ma c’è l’opzione per il rinnovo fino al 2024 – poiché si è resa conta che se vorrà soddisfare il giocatore non potrà fare richieste esagerate. La mancata convocazione per l’amichevole contro il West Ham è un segnale: Ilicic non è mai stato così lontano da Bergamo.