Ha appena smesso di giocare e di far parlare di sé per le azioni in campo, ma Zlatan Ibrahimovic resta sulla bocca di tutti anche dopo il ritiro. Le sue prospettive future sono un tema al centro del dibattito: si prenderà del tempo fuori dal calcio o intraprenderà una nuova avventura con un ruolo diverso?
Di questo si interroga oggi Tuttosport, evidenziando come ci siano già due strade dinanzi a lui. La prima è quella che porta in nazionale. Non è un mistero infatti che la Svezia vorrebbe arruolare il 41enne di Malmoe come figura a contatto con i giocatori per trasferire mentalità vincente. Lo stesso team manager, Stefan Peterson, lo ha confermato: “Non abbiamo ancora parlato con Zlatan. Vogliamo prima capire da lui cosa intende fare. Ci ha detto che affronteremo la questione più avanti. La nostra idea è quella di poter utilizzare la sua esperienza da campione. Cercheremo di trovare un incarico adatto al suo profilo“.
L’altra porta all’agenzia di Rafaela Pimenta, storica collaboratrice di Mino Raiola. Zlatan potrebbe decidere di diventare procuratore per seguire le orme del suo grande amico e mentore. Da escludere, al momento, l’ipotesi di club manager al Milan: nessuna confermare sull’idea.