Da giocatore Zlatan Ibrahimovic è stato due volte al centro del Milan, una volta nella sua prima esperienza e una volta nella sua seconda. Da dirigente è la prima volta, ma è deja vu. Il Senior Advisor di RedBird per il club rossonero è diventato di fatto una presenza costante nel mondo Milan, dalla prima squadra al settore giovanile.
Sono sempre più frequenti le sue visite al Vismara dove parla con molte persone e cerca di capire le necessità del club. La stessa cosa, scrive la Gazzetta dello Sport, la fa anche a Casa Milan dove lo svedese ha partecipato anche a strategie a tema commerciale dando la propria opinione. In pubblico ci ha messo la faccia a Gedda, proprio come aveva fatto ad inizio febbraio: la parola d’ordine, ad oggi, è fiducia in Stefano Pioli.
Il prossimo passo si chiama Jovan Kirovski, dirigente che portò Ibrahimovic ai Los Angeles Galaxy ed è stato un punto di riferimento per lui negli anni negli Stati Uniti. Ex giocatore, uno dei primi americani in Europa, Kirovski ha lavorato ai Galaxy per 11 anni, fino all’addio del gennaio scorso. Zlatan lo vuole in rossonero, anche se non è chiaro il ruolo: dirigente di prima o seconda squadra? Sì, perché il Milan sta valutando seriamente la possibilità di iscrivere l’U23 in Serie C. Una volontà sempre più forte, ma che dipenderà dalle iscrizioni al prossimo campionato.