Anche secondo l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, in occasione della gara di stasera contro il Parma, valida per la trentatreesima giornata del campionato in corso, Zlatan Ibrahimovic partirà dal primo minuto. La rosea, inoltre, sottolinea che quella contro i ducali sarà la centesima presenza della prima punta svedese con la maglia rossonera. Il centravanti nativo di Malmo, con le sue 62 reti, ha sicuramente segnato meno rispetto ad altri attaccanti che hanno fatto la storia del Milan, ma supera Shevchenko e Weah per media gol a partita (0,64 contro 0,54 dell’ucraino e 0,39 del liberiano).
Inoltre, l’ex bomber dei Los Angeles Galaxy è stato finora l’unico giocatore che, dopo essere tornato in rossonero, è nuovamente riuscito a fare la differenza, tanto da essersi caricato la squadra sulle spalle, averla rivitalizzata e averla riportata in corsa per la qualificazione alla fase a gironi della prossima edizione dell’Europa League. Tra l’altro, da quando Zlatan è tornato, Stefano Pioli ha cambiato modulo e ha finalmente trovato la quadra, mentre alcuni giocatori che prima erano oggetti misteriosi sono riusciti a cambiare registro e a far bene con regolarità. Ciononostante, la permanenza di Ibra a fine stagione appare quasi impossibile. Ivan Gazidis, che ha già avuto più di un diverbio con l’attaccante classe ’81, vuole infatti liberarsi degli ingaggi pesanti, mentre Ralf Rangnick non intende lavorare con gli accentratori.
