Con il successo contro il Frosinone, il Milan ritrova il secondo successo consecutivo in campionato e consolida ancora di più il terzo posto, a sei punti dalla vetta e distante ben 5 punti dalle inseguitrici Roma e Napoli. Visti e considerati tutti i punti persi per strada, al Milan non va neanche poi così male, resta sempre in scia, ma come ben sa basta un passo falso per mandare tutto all’aria nuovamente.
La vittoria di sabato è stata alquanto convincente, arrivata di voglia e di forza, ma soprattutto con umiltà. Analizzando questa partita e le tre precedenti si può notare uno speciale dato statistico che non da particolarmente nell’occhio: è la quarta partita consecutiva in cui i rossoneri segnano tra il minuto 35 e la fine del primo tempo. Questi i dettagli:
- Lecce-Milan 2-2: Reijnders (35′)
- Milan-Fiorentina 1-0: Hernandez (45+2′)
- Milan-Borussia Dortmund 1-3: Chukwueze (37′)
- Milan-Frosinone 3-1: Jovic (43′)
Ma non solo, nel conto bisogna aggiungere anche i due con il Torino (Giroud al 43′ ed Hernandez al 45+2′) e i due con il Cagliari (Okafor al 40′ e Tomori al 45′), per un totale di ben 8 gol su 27 totali (Champions League compresa), quasi un terzo.
Per altro c’è da sottolineare quanto, segnare a fine primo tempo, tenda a spezzare le gambe agli avversari, anche se Lecce e Dortmund non entrano in questo discorso.