Inter, Spezia, Inter: 3 partite, 0 gol fatti e 5 subiti. Al Milan c’è un problema realizzativo non da poco e serve risolverlo nel minor tempo possibile perché la stagione è agli sgoccioli (3 gare alla fine). Per credere nella rimonta, nell’impresa, serviva segnare ma così non è stato. Troppo poco quanto creato, troppo poco concreti nelle poche occasioni avute. Diaz che calcia debolmente un rigore in movimento, Leao che apre troppo il piattone dopo la sua solita giocata bevendosi Acerbi: non basta in una semifinale di Champions League da ribaltare dopo la sconfitta 0-2 dell’andata.
Nel 2023 la squadra rossonera è andata oltre i due gol solo nel poker del Maradona in campionato contro il Napoli. In generale, negli ultimi quattro confronti contro i nerazzurri non è mai stata trovata la via della rete. L’attaccante di riferimento, Olivier Giroud, non stava bene (dolore al tendine) e l’ultimo gol realizzato risale al 18 aprile contro il Napoli (in campionato al 18 marzo): oggettivamente troppo tempo. E poi ci sono le alternative che non forniscono grande apporto, perché Origi è fermo a due reti stagionali, per non parlare di Rebic e De Ketelaere. Riflessioni sul presente e sul futuro.