Silenzio assordante. Milan-Genoa è il match valido per la trentacinquesima giornata di Serie A, in programma oggi alle ore 18 in un San Siro che si prospetta mai così freddo da anni a questa parte. Non sarà il clima milanese, bensì la mancanza di tifo a creare quest’atmosfera. Uno sciopero indotto dalla Curva Sud e dall’Associazione Italiana Milan Clubs come segno di protesta verso politiche societarie non apprezzate (voci su Lopetegui).

Sarà anche la seconda sfida assoluta tra Stefano Pioli e Alberto Gilardino, nonché la seconda gara dell’ex attaccante contro il suo ex club. L’attuale tecnico rossoblù è stato allenato da quello rossonero nella lontana stagione 2012/13 al Bologna: un’annata da 13 gol per lui. Analizziamo ora il momento delle due squadre.

Lo stato di forma delle due squadre: Milan

27 vittorie, 9 pareggi, 12 sconfitte: questi i risultati dei rossoneri in questa stagione. Non è un periodo positivo per la squadra allenata da Stefano Pioli, reduce da cinque partite consecutive senza vittoria tra tutte le competizioni. Il Diavolo cerca risposte e soprattutto i 3 punti che garantirebbero la matematica qualificazione alla Supercoppa Italiana nella prossima annata.

Sono 6 gli indisponibili per la sfida del Meazza: oltre agli infortunati, si aggiungono Calabria e Musah (squalificati). Attenzione alla diffida di Gabbia: il difensore rischia di saltare la gara contro il Cagliari.

Per quel che riguarda la formazione, il tecnico emiliano ha già annunciato l’utilizzo del tridente offensivo alle spalle di Giroud: Chukwueze-Pulisic-Leao. Unico dubbio in difesa: Gabbia e Thiaw si giocano una maglia da titolare accanto a Tomori, sembra favorito l’italiano.

Lo stato di forma delle due squadre: Genoa

12 vittorie, 12 pareggi, 13 sconfitte: questo il ruolino di marcia dei rossoblù a 4 partite dalla fine dell’annata. Come rimarcato da Pioli in conferenza stampa, la squadra di Gilardino è la miglior neopromossa nella top 5 dei maggiori campionati europei. Un traguardo importante, frutto di un grande lavoro da parte della società e dell’allenatore. Il sentimento di rivalsa prevale in casa genoana dopo lo 0-1 dell’andata e le proteste nel post-partita.

Sono tre gli indisponibili per il Grifone: si tratta di Bani, Malinovskyi e dell’ex rossonero Messias. In 3 rischiano di saltare il match casalingo contro il Sassuolo del prossimo weekend.

Il tecnico piemontese ha un dubbio di formazione in attacco perché Gudmundsson è reduce dall’influenza che lo ha colpito in settimana e potrebbe non essere rischiato dal 1’: si scalda Ekuban per accompagnare Retegui. Tutto definito per il resto, con il trio Frendrup-Badelj-Thorsby a centrocampo.

Statistiche e precedenti di Milan-Genoa

• Sono 109 i precedenti tra Milan e Genoa in Serie A: il bilancio è di 55 vittorie rossoneri, 34 pareggi e 20 successi rossoblù;
• Il Milan ha vinto tutte le ultime 4 sfide contro il Genoa in Serie A e nella sua storia nella competizione solo una volta ha battuto più volte di fila il Grifone: 7, tra il 1959 e il 1963;
• Il Milan ha vinto in 8 delle ultime 10 sfide di Serie A contro il Genoa (1 pareggio, 1 sconfitta), tra cui tutte le ultime quattro in ordine di tempo: nel periodo per ben 7 volte ha segnato almeno 2 gol;
• Il Genoa non ha trovato la rete nelle ultime 3 sfide contro il Milan in Serie A e potrebbe eguagliare la sua più lunga serie senza segnare contro il Diavolo nella competizione: 4 gare di fila, registrate sia nel periodo 1965-1974 che 2011-2013;
• Considerando tutte le competizioni, il Milan non ha vinto alcuna delle ultime 5 partite (2 pareggi, 3 sconfitte) e nella gestione Stefano Pioli solo una volta ha registrato una serie più lunga senza successi: 7 gare ufficiali tra gennaio e febbraio 2023 (2 pareggi, 5 sconfitte);
• Il Milan ha perso le ultime 2 gare casalinghe in tutte le competizioni (contro Roma e Inter) e non arriva a 3 sconfitte di fila in casa tra campionato e coppe dal periodo tra febbraio e marzo 2014 (contro Atletico Madrid, Juventus e Parma), sotto la guida di Clarence Seedorf;
• Il Genoa ha vinto nell’ultimo turno di Serie A (3-0 contro Cagliari) e in questo campionato solo una volta ha ottenuto 2 successi di fila (contro Salernitana e Lecce a gennaio): per trovare 2 clean sheet di seguito nella competizione, invece, bisogna tornare al periodo tra febbraio e marzo 2022 (serie di 4);
• Il Genoa ha perso solo una delle ultime 9 trasferte in Serie A (3 vittorie, 5 pareggi), anche se l’unica sconfitta esterna in questo parziale è arrivata proprio a San Siro, contro l’Inter (1-2, 4 marzo 2024);
• Da un lato il Genoa è la squadra che ha segnato meno gol con cross (solo 3), dall’altro il Milan quella che ha subito meno reti da queste situazioni di gioco (2) in questa Serie A;
• Questa sfida vedrà coinvolti il giocatore che ha creato più chiare occasioni da gol per i compagni (Rafael Leao, 17) e quello che ha mandato più volte un compagno al tiro da situazione di palla inattiva (Albert Gudmundsson, 47) in questo campionato.

Probabili formazioni di Milan-Genoa

MILAN (4-2-3-1): Sportiello; Florenzi, Gabbia, Tomori, Theo Hernandez (c); Bennacer, Reijnders; Chukwueze, Pulisic, Leao; Giroud.  (A disp.: Nava, Raveyre; Terracciano, Kalulu, Thiaw, Simic, Bartesaghi; Adli, Pobega, Zeroli; Jovic, Okafor)  All. Stefano Pioli.

GENOA (3-5-2): Martinez; Vogliacco, De Winter, Vasquez; Sabelli, Frendrup, Badelj, Thorsby, Martin; Gudmundsson, Retegui.  (A disp.: Leali, Sommariva; Cittadini, Spence, Haps, Matturro; Bohinen, Kuavita, Strootman; Ankeye, Vitinha, Ekuban)  All. Alberto Gilardino.

Gli uomini chiave di MilanPress

Uomo chiave del Milan: Christian Pulisic

Uomo chiave del Genoa: Mateo Retegui

Dove seguire Milan-Genoa

Partita: Milan-Genoa

Data: 5 maggio 2024

Orario: 18.00

Arbitro: Alessandro Prontera

Assistenti: Mauro Vivenzi, Luca Mondin

IV uomo: Maria Sole Ferrieri Caputi

VAR e AVAR: Marco Serra, Federico La Penna

Canale: DAZN

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