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Il Milan torna a vincere a San Siro, ma che sofferenza contro il Genoa! La decide un autogol di Scamacca

31ª giornata di Serie A, a San Siro ci si gioca molto. Da una parte il Milan che può sfruttare una grandissima occasione per allungare sulle concorrenti per la Champions League, impegnate in scontri diretti. Dall’altra il Genoa che vuole lasciare definitivamente la zona calda della classifica. Pioli conferma le indiscrezioni e preferisce Kalulu a Dalot. Ballardini non opta per il turnover e manda in campo i titolarissimi, nonostante le diffide. Sorpresa sulla sinistra, dove c’è Cassata e non Czyborra.

Milan-Genoa, primo tempo

Palla per il Grifone: inizia il lunch match! Prima occasione per il Milan, al 5’. Kjaer trova con un lancio lungo Calhanoglu defilato sulla destra: il cross basso arriva sui piedi di Theo Hernandez che ci prova dal limite, ma il tiro è impreciso. Qualche fiammata del Genoa, ma sono i rossoneri a passare al 13’. Punizione di Theo Hernandez respinta dalla barriera: il pallone arriva a Rebic che scarica un gran mancino ad incrociare dal limite che non da scampo a Perin. 1-0. Il Milan si ripresenta dalle parti dell’estremo difensore rossoblù al 19’, dopo una buona manovra. Calhanoglu serve Leao che si è allargato sul centro-destra dell’area di rigore: il tiro del portoghese trova la risposta di Perin, agevolato dalla scivolata del numero 17 rossonero. Prima opportunità per Destro al 29’: Destro scappa alle spalle della difesa e prova il tiro, leggermente defilato sulla destra, ma Donnarumma risponde presente. Ancora rossoblù (oggi in bianco) dopo 31 minuti: Badelj raccoglie il pallone al limite e calcia, ma la traiettoria è alta. Una disattenzione rossonera complica il programma della partita alla squadra di Stefano Pioli, al 37’. Corner di Zajc per la testa di Destro che batte Tomori e Donnarumma. 1-1. Ottima giocata di un pimpante Saelemaekers al 44’. Il belga, servito tra le linee da Theo Hernandez, si gira sul destro e prova un tiro a giro, deviato provvidenzialmente da un difensore in corner. Un minuto di recupero che passa senza emozioni: si va al riposo sul parziale di 1-1.

Milan-Genoa, secondo tempo

Nessun cambio nelle due squadre all’intervallo: inizia la seconda frazione. Incredibile errore di Rebic sotto porta al 48’! Uno-due Kalulu-Saelemaekers sulla destra: il francese entra in area e crossa rasoterra per Rebic sul secondo palo che spara incredibilmente alto. Sempre il belga, sempre un uno-due, questa volta con Calhanoglu al 55’: il tiro del turco è ancora alto. Primi due cambi per il Genoa al 56’: dentro Biraschi e Pjaca, fuori Ghiglione e Destro. È subito l’ex Juventus a rendersi pericoloso: si libera di Kjaer e calcia col destro, palla di poco a lato. Anche Scamacca ci prova al 61’ da fuori, ma ancora largo il tiro. Un minuto dopo occasionissima per Kjaer che schiaccia di testa su corner di Calhanoglu: pallone fuori a fil di palo, a Perin battuto. Triplo cambio per Pioli: dentro Dalot, Brahim Diaz e Mandzukic, fuori  Kalulu, Saelemaekers e Leao. Il Milan rimette la testa avanti al 68’, fortunosamente. Corner di Calhanoglu, la palla passa e colpisce la testa di Scamacca che insacca nella porta sbagliata. Autogol per il bomber del Grifone e 2-1. Al 73’ esce dal terreno di gioco Bennacer, molto impreciso quest’oggi: al suo posto Tonali. Escono anche Scamacca e Cassata per il Genoa, entrano Shomurodov e Pandev. Passano pochi secondi e altra occasione per il Milan: cross di Calhanoglu dalla destra, Rebic colpisce con la suola, ma Perin blocca. Nuovamente pericoloso Pjaca al 78’, ma il pallone finisce alto. Pazzesco quello che succede all’86’: doppia occasione incredibile per il Genoa. Cross di Pandev, Donnarumma si lascia sfuggire il pallone sul quale si fionda Masiello che va a botta sicura, ma Kjaer respinge sulla linea; la palla finisce sui piedi di Behrami che riprova, ma questa volta è Tomori a ribattere sulla linea. Doppio salvataggio clamoroso dei due centrali rossoneri. Milan asserragliato in difesa, sprecone in contropiede. Tre minuti di recupero.

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