L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport fa un bilancio sul momento del Milan, dopo il derby ed in vista dell’altro scontro diretto contro la Roma. Secondo la Rosea, l’ambiente rossonero non deve farsi prendere dalla tentazione di abbandonarsi al disfattismo, mettendo in dubbio anche la qualificazione Champions. La quale è tutt’altro che scontata, visto che il margine è sceso a sei punti, ma la strada è ancora lunga.
Salvare qualcosa dopo uno 0-3 nel derby è cosa quasi impossibile, ma se non altro il Milan non s’è mai arreso, provando a pareggiare dopo l’intervallo, ma trovandosi di fronte un Handanovic in giornata di grazia. Il Milan ha tirato in porta più dell’avversario: otto volte contro sei, un numero che testimonia quantomeno la voglia di provarci dei rossoneri.
Il guaio, per Pioli e per il Milan, è che in difesa non ha funzionato nulla, sin dai primissimi minuti. Romagnoli e compagni andavano in affanno quando perdevano palla ed erano costretti a correre all’indietro, ma anche a retroguardia schierata. Davanti preoccupa soprattutto la condizione di Calhanoglu: gli manca ancora “gamba”, dopo il lungo stop per il Covid.