Laura Fusetti, difensore del Milan Femminile, ha rilasciato un’intervista al Corriere dello Sport ed ha parlato del presente e del futuro in rossonero: “Vogliamo tornare in campo. Non vediamo l’ora di giocare. Il momento è difficile, però c’è bisogno anche di emozionarsi di nuovo. Dopo due mesi io il rischio me lo prendo. Non ci si può fermare davanti alle paure. Noi siamo pronte, appena ci dicono partite, partiamo. La società non ha toccato i nostri stipendi. Maldini, Gazidis sono sempre disponibili, tengono a noi come a tutte le categorie dei maschi. Spero di restare al Milan a lungo. Non amo cambiare perché una squadra per me diventa una seconda casa. Cosa mi manca di più? Le partite, che sono il momento di puro divertimento. E poi il ritiro pre-gara con la squadra. Un mio sogno? Giocare in Champions: ci sono arrivata col Brescia e voglio tornarci col Milan. Ho sempre avuto il numero 6. Ci tenevo ad averlo ancora. Quando l’ho chiesto al Milan hanno dovuto domandare il permesso a Franco Baresi: me lo ha concesso e per me è un onore indossarlo. Una volta è venuto a vedere una partita, gli ho potuto dire ‘grazie’, solo questo, incapace di pronunciare altro per quanto sono timida e parlo poco. Lui pure… figuratevi il silenzio”.