La giocatrice del Milan Femminile Vero Boquete ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Milan TV dopo il rinnovo di un altro anno firmato con il club rossonero. Ecco le sue parole.
Sul rinnovo: “Una sensazione di felicità, penso sia sempre bello quando si rinnova e si continua un altro anno con lo stesso club e gli stessi colori“.
Sull’adattamento al calcio italiano: “Penso che l’adattamento sia stato facile e veloce, anche perché Italia e Spagna hanno una cultura simile e la lingua è più facile che altre. In campo ho cominciato a giocare e pensare agli obiettivi della squadra: penso di essere cresciuta con il gruppo“.
Sul primo gol rossonero nel derby: “Penso sia stata la partita più bella: a tutte le giocatrici che vengono al Milan se venisse chiesto loro quando vogliano fare il loro primo gol, tutte risponderebbero di volerlo fare all’Inter“.
Sul movimento calcistico femminile: “Penso che negli ultimi anni a livello internazionale il calcio femminile sia cresciuto tantissimo, ma anche qua in Italia con la Nazionale nell’ultimo Mondiale e nel campionato: la competizione tutti gli anni è sempre più difficile“.
Sulla finale di Coppa Italia: “Sentiamo che può essere il gran momento di fare qualcosa di storico, di vincere questo primo titolo al Femminile. Questo per noi è una motivazione extra, perché già giocare una finale e vincere un titolo è una motivazione, ma sapere che sarà il primo della storia del Milan Femminile rende tutto più speciale“.
Sulla Champions League: “Penso che dobbiamo aspettare di vincere il playoff, così da essere veramente nel girone della Champions. Aspettiamo un calcio di massimo livello. Sarà difficile per noi, perché il Milan Femminile ha solo 3 anni e stiamo crescendo. Per tante giocatrici sarà la prima volta in Champions, non sarà facile. Cercheremo di fare il meglio per noi, per la maglia e arrivare il più lontano possibile“.
Sulla crescita del calcio femminile: “Io sono contenta già vedendo la crescita del mio sport. Tutti passi in avanti e ciò mi fa felice. Aspetto che riaprano gli stadi, sarà bello vedere se veramente i tifosi resteranno con noi e se la visibilità e la voglia di vederci giocare continuerà a crescere“.